FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] concimi, l'impresa romana sorta ad iniziativa della casa Manzi, e all'Elba (Società anonima di miniere e altiforni), la grande società dotata di un capitaledi 15 milioni.
Certamente egli riponeva maggiori speranze nella legge 23 luglio 1896 che, con ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] morte di Orlando, infatti, due dei soci, Ristoro e Fazio di Giunta, abbandonano la compagnia ritirando i loro capitali. vecchia compagnia, se ne formò un'altra, detta "Società dei figli di Bonsignore". Ma la discordia sopravvenuta fra i soci estranei ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] . Mercanti di campagna e mercato dei capitali privati (1817-1823), in Studi in onore di Ciro Manca, a cura di D. Strangio in Roma tra la Restaurazione e l'elezione di Pio IX. Amministrazione, società e cultura, a cura di A.L. Bonella - A. Pompeo - ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] allo Stato il possesso dei capitali impiegati (Ricca Salerno, p. di Napoli, ed Accademico delle Società Georgiche di Montecchio, Corneto e Foligno, Indiritta alle medesime Società Georgiche. Questa, scritta per incarico di quelle società allo scopo di ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] offerta, a un gruppo dicapitalisti. Il M. tentò la strategia dell'intromissione; cercò capitali a Londra, Vienna, Sambon, Catalogo della galleria Manfrin, Milano 1897; M. Berengo, La società veneta alla fine del Settecento, Firenze 1956, p. 121; V. ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] , Zambelletti e Serono) con un capitaledi circa un miliardo e utili per oltre 112 milioni (Manera, tab. 14). A questo punto il G. si trovò di fronte alla scelta di limitare la crescita della sua società, se voleva continuare a conservare all ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] di ingente impegno finanziario. Cercò invano, però, di unire le volontà per raccogliere i capitali 13-14 ottobre e 20-21 ott. 1922; Per la costituzione di una Società cooperativa per la lavorazione regionale delle vinacce in Modena, Modena 1926; ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] manifestato in ogni carica pubblica ricoperta, da quella di presidente del fiorente sodalizio della Società tra commercianti (nel 1895) a quella di presidente del Collegio dei ragionieri delle province di Salerno, Avellino e Matera.
Negli ultimi anni ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] Di certo, il C. non si occupò mai di questo commercio e, dopo una parentesi alle dipendenze del Banco di S. Giorgio nel 1487, trasferì i capitali a Milano di una ditta commerciale in società con Raffaele de Fornari e Stefano Giustimani, società i cui ...
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DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] almeno, e quelli che al presente mandano li loro capitali in Aleppo lo fanno piuttosto per favorire e sostentare li poco prima della partenza dello zio, costituì anzi una società assieme a Francesco Emo di Leonardo. Non solo, ma anche dopo il ritorno ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...