corte
Silvia Moretti
Lo specchio della monarchia assoluta
Con il termine corte si intende sia la residenza di un sovrano, sia il seguito di nobili, familiari, servitori e artisti che viveva con lui [...] scala sociale, è il modello su cui si fondano tutte le societàdi antico regime. Anche i modelli culturali della corte si impongono luoghi di residenza delle corti, infatti, sono fuori dalle grandi capitali europee: la reggia di Schönbrunn, ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] sett. 1892; T. Massarani, Illustri e cari estinti, Firenze 1907, p. 187; G. Capodaglio, Storia di un investimento dicapitale. La Società italiana per le strade ferrate meridionali (1862-1937), Milano 1939, passim; Nel primo centenario della Riunione ...
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capitalismo
Sistema economico fondato sull’accumulazione dicapitali, che vengono costantemente reinvestiti nel processo produttivo, e sul mercato in quanto meccanismo regolatore dello scambio di merci [...] di posti di lavoro. Si è preso allora a dibattere sulla riforma del sistema capitalista, fra tendenze protezioniste e ricerca di in maniera decisiva allo smantellamento delle tradizionali società agrarie e di ceto dell’Età medievale e moderna, dando ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] all’accampamento del khān Bātū e di qui s’inoltrò fin quasi a Karakoram, capitale mongola, da cui fece ritorno nel tempo, cominciano ad affrontare i problemi tipici delle società industrializzate, comprese tensioni sociali del tutto inusuali per ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] capacità di accumulo e d’investimento dicapitale), l’E. raggiunse già in antico un livello di sviluppo massoneria penetra largamente in E. nella società civile e nei circoli di governo.
1718: con la Pace di Passarowitz i Turchi cedono parte dei ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] al centro. La capitale, Varsavia, accentra la maggior parte delle funzioni di servizio di livello superiore esistenti dell’individuo di fronte alla società massificata, il difficile rapporto con la tradizione, la nostalgia per l’infanzia. Di stampo ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] di m., quali i grandi dischi di pietra di Yap in Micronesia, le m. di sale dei Baruya della Nuova Guinea, i cauri (tipi di conchiglie) in molte società africane sono esempi celebri di m. primitive. Gli studi di le lettere capitali romane; furono ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] in piccoli centri urbani. Le maggiori città sono Tallinn, la capitale, e Narva, poli industriali, e Tartu, importante centro culturale. nobiltà balto-tedesca, affidò alla Società delle Nazioni, nonché a una politica di stretta neutralità fra Mosca e ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] della madrepatria non tardò a trasferirsi alle capitali e metropoli ellenistiche protette e beneficate dai , vi fu una classe ristretta di grandi ricchi e cominciò a delinearsi la distinzione tra persone di ‘società’ e popolo. La condizione della ...
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L’utile che si ricava da un’attività imprenditoriale, inteso come eccedenza del totale dei ricavi sul totale dei costi (di una o più operazioni commerciali o finanziarie o dell’intera gestione di un’impresa).
Economia
Secondo [...] e K. Marx) per ottenere il p. sottraevano solo i costi di produzione, in seguito, quando la figura dell’imprenditore si è staccata da quella del capitalista, attraverso la diffusione delle società anonime e lo sviluppo del credito e del mercato dei ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...