ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] contenzioso italo-etiopico davanti alla Società delle Nazioni, contenzioso che nella sessione di settembre 1935 si concludeva con ) - l'A. sollecitava l'assistenza dello stesso capitale americano.
Membro della commissione per la politica estera della ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] alla Repubblica napoletana si trovano a Napoli presso la Società napoletana di storia patria. Sulla confisca dei suoi capitali e beni nel Casale di Cetara v. Nota dei beni confiscati ai rei di Stato, Napoli 1800, p. 71. Una prima biografia del ...
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CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] di deserto di 1.400 ettari, in Tripolitania, a Marsa Dila, nel territorio di Zavia, alla cui bonifica dedicò il proprio tempo libero, oltre ad investirvi i propri capitali venendo nominato consigliere di amministrazione presso diverse società (tra le ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] pochi mesi dopo le dimissioni di Contarini, fu collocato fuori ruolo e destinato alla Società delle Nazioni a Ginevra, ministro a Lisbona: tre uomini della ‘carriera’ in capitali neutrali e sensibili, dove provare a stabilire contatti anche ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] . Sulla crisi postunitaria anche C. Cimmino, Capitalismo e classe operaia nel Mezzogiorno nell’800 postunitario: i lanifici della Valle del Liri, di S. Elia Fiumerapido e dell’area matesina, in Economia e società nella Valle del Liri nel secolo XIX ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] Giovanna di Aragona e alla sua corte (Croce, La società galante, pp. 149-150). Rimatore era pure Petro de Acuña, priore di Messina, armata francese e la lunga sequela di confische, carcerazioni, condanne capitali che il governo spagnolo inflisse ai ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] mercatura in Oriente, e soprattutto a Costantinopoli, con capitali avuti in prestito dal padre e da uno di Pagana, costituì una "società" per l'esportazione e l'importazione di merci dalla e per la Sardegna; così si legò, in genere con contratti di ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] analisi dei fattori ritenuti necessari per lo sviluppo agronomico provinciale, dando particolare risalto ai capitali d'investimento agrario.
La Società economica di Teramo istituiva nel 1840 i Comizi agrari, annuali, anticipando in ciò l'iniziativa ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] di tracciare il radicamento fondiario della famiglia, le modalità di acquisto dei terreni e la costanza con cui i capitali in Storia di Pistoia, II, L’età del libero Comune, a cura di G. Cherubini, Firenze 1998, pp. 41-87; N. Rauty, Società e ...
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FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] "per villeggiatura" (Petraccone, p. 59), nonché grossi capitali investiti in arrendamenti, ma la maggior parte della sua Repubblica del 1799; il F. infatti aderì alla Società patriottica di Carlo Lauberg e alla citata congiura giacobina, insieme coi ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...