Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] nella posizione irregolare di lavoratori stranieri operanti all'interno del paese, in operazioni irregolari dicapitale e, infine e dentro: criminalità, istituzioni e società, Roma 1991.
Contini, B., Lo sviluppo di un'economia parallela, Milano 1979. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] ampiamente discussa dagli studiosi italiani, estendendo l’analisi a tipici gruppi di individui che rivestono differenti posizioni funzionali nella società (capitalisti, imprenditori, lavoratori ecc.).
De Viti De Marco (La pressione tributaria dell ...
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Investimenti
John S. Strong
John R. Meyer
Introduzione
In economia per 'investimento' si intende l'acquisizione o la creazione delle risorse utilizzate nella produzione. Nelle economie di mercato l'investimento [...] tecnologie.
L'allocazione delle risorse attualmente disponibili in un investimento dicapitale è collegata alle, ed è condizionata dalle, preferenze della società per il consumo futuro rispetto al consumo corrente, o per il consumo delle generazioni ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] concezione classica si presenta ancora priva di alcune categorie centrali, come quelle di imprenditore-capitalista, di profitto e di saggio del profitto; ma appare in tutta chiarezza il problema di una società fondata sulla divisione del lavoro, in ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] un singolo esempio. Alcuni economisti hanno sostenuto che i mercati dicapitale sono efficienti nel senso che il prezzo di un certificato azionario è la stima migliore del valore di una data società, e che i prezzi delle azioni si adattano con ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] costruito, irrobustendo, mediante una sorta di funzione pedagogica, una società civile gracile, attratta da suggestioni populistiche Nord, che non gradivano l'investimento di cospicui capitali pubblici nell'ammodernamento dell'agricoltura del Sud ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] suo manuale Il negoziante (1638), esprime il concetto dicapitale, forse per la prima volta in modo definitivamente chiaro 1602) che gli abitanti della città del Sole deridono la società del suo tempo, perché essa disprezza il lavoro degli artigiani ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] 20 marzo 1520 il C. partecipò al primo tentativo di prestito pubblico in Roma, una vera società per azioni con capitale iniziale di 400.000 ducati. La società, detta "Cavalieri o Militi di S. Pietro", venne ideata da Francesco Armellini, camerlengo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] fecero di Milano una delle capitali dell’Illuminismo e della tradizione dell’economia civile.
Verri, contemporaneo di Genovesi, è senz’altro il leader di questa scuola. Per lui la società civile è il risultato di una «industriosa riunione di forze ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] delle classi di età matura e anziana, a fronte delle quali promesse non sussiste alcuna forma dicapitale reale, ma dal bisogno non può essere imposta o elargita a una società democratica; deve essere conquistata. Questa conquista richiede coraggio, ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...