Società partecipate
Giuseppe Caia
Il fenomeno delle partecipazioni societarie delle amministrazioni pubbliche aveva subìto molte critiche, soprattutto per l’eccessivo numero delle partecipate e la dilatazione [...] periodo” a: – ridurre le aree di intervento delle società pubbliche; – eliminare o limitare le società pubbliche non in equilibrio economico; – ridefinire il sistema digestionedel personale delle società a controllo pubblico; – garantire che l ...
Leggi Tutto
RISPARMIO ENERGETICO
Ferrante Pierantoni
Il concetto di r.e. è divenuto popolare solo in anni relativamente recenti, durante la crisi del petrolio seguita alla guerra arabo-israeliana dello Yom Kippur [...] società a gestione pubblica. I benefici di una tale innovazione contrattuale potrebbero essere molto rilevanti anche in termini di urbano con la possibilità di recuperare energia nelle fasi di frenata.
Prospettive delrisparmio energetico. - Per ...
Leggi Tutto
di Giampiero Giacomello
Le infrastrutture critiche (IC) rappresentano il ‘sistema nervoso e vascolare’ delle società moderne e delle economie avanzate. Sono definite critiche perché se cessassero di funzionare, [...] di sicurezza) che consente, in caso di fallimento del sistema primario, di ricorrere al secondario e quindi di evitare l’interruzione del servizio. Nel secondo caso, si è generalizzata la prassi di ricorrere al monitoraggio e gestione in remoto di ...
Leggi Tutto
La borsa valori (o borsa finanziaria) è il mercato regolamentato in cui si negoziano strumenti finanziari rappresentativi di debiti o di quote di capitale e strumenti finanziari derivati, quali futures, [...] pubblicistica del mercato di borsa a favore di un modello di mercato-impresa la cui organizzazione e gestione sono state rimesse all’iniziativa disocietà per azioni private, anche senza scopo di lucro, denominate Societàdigestionedel mercato ...
Leggi Tutto
Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] imposte sui redditi finanziari e delle loro distorsioni sui movimenti di capitale, sui tassi di rendimento, sui cambi, sui movimenti e sulle diverse forme digestionedelrisparmio. Tali ricerche sono andate avanti insieme agli approfondimenti sulle ...
Leggi Tutto
L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] farsi per qualsiasi forma dirisparmio).
R. nazionale. Ancor digestionedel capitale. Si tratta, quindi, di rapporti aventi ad oggetto un impiego del sono assoggettati alla disciplina IRPEF, le societàdi capitali e gli enti commerciali residenti a ...
Leggi Tutto
Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] del sistema di certificazione di qualità ambientale alle relative politiche digestionedelsocietà. La sostenibilità dello sviluppo nel settore agricolo può identificarsi quindi con la capacità di produttivi (con il risparmio delle materie prime e ...
Leggi Tutto
Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] criteri ottimi di ripartizione delrisparmio tra vari tipi di investimenti azionari; problemi relativi a decisioni di grande portata le aziende interessate a definire una politica digestione della sicurezza.
L’altro aspetto della sicurezza ...
Leggi Tutto
ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] e delle finanze, si fa obbligo alle societàdi nuova costituzione e a quelle che aumentano il capitale sociale di investire il 20% del capitale azionario o dell'aumento di capitale in buoni del tesoro. Tutti i tentativi però, iniziati nel ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] . Peraltro le diverse amministrazioni confinanti sono orientate verso forme di cooperazione per risolvere i complessi problemi digestionedel territorio. È evidente l'incremento dei grandi centri del Sud, dove crescono anche i centri medio-piccoli ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
front-office
(front office), s. m. e agg. inv. Ufficio di servizio diretto, sportello; di contatto diretto, di servizio diretto. ◆ Di nuovo a Invesco, che sta facendo un marketing molto aggressivo tra Milano e Roma con affollate «investment...