MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] in passato sulla Banca d’Italia.
Nel settembre del 1944 era stato soppresso l’Ispettorato per la difesa delrisparmio e l’esercizio del credito e i poteri di vigilanza bancaria del ministero del Tesoro erano stati delegati alla Banca d’Italia; erano ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] gestionedel casato fino alla divisione consensuale, l'anno dopo, del patrimonio di casa e finalmente senza alcun risparmio della vita e delle sostanze del patriziato e della società veneziana fino alla fine della Repubblica di S. Marco.
Il corpo del ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] 'impegno digestionedi molti esponenti della borghesia liberale meridionale, tra cui il D., membro del Consiglio di amministrazione dell'elaborazione teorica in economia e di un graduale passaggio - nella società come nel suo pensiero - dal ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] digestione degli aiuti d’emergenza destinati a far fronte alla terribile carestia divampata nella regione del liberale romano, spendendosi senza risparmiodi forze – come testimonia il Società Magna Grecia, restituite ormai a un pieno regime di ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] e della Previdenza il G. si occupò particolarmente della tutela delrisparmio, fornendo a Nitti gli elementi per la presentazione di un disegno di legge sul riordinamento dei servizi del ministero; più in generale molte sue memorie preparate in ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] di settembre 1645, temendo un processo per la trascorsa gestione delle finanze pontificie, era riparato in Francia e aveva guadagnato di solo la sostituzione del G. nell'incarico di nunzio in Francia gli risparmiò l'onere di presentarla. Richiamato a ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] G. Del Vecchio; la gestionedel M. fu tesa, quindi, a ridimensionare e ristrutturare l'IRI seguendo un indirizzo marcatamente privatistico e di indipendenza dal governo, sancito anche dal nuovo statuto formulato nel febbraio 1948.
In una relazione ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] duca di Newcastle, coadiuvato, nella gestionediRisparmio, Torino 1959, pp. 23-25; L. Bulferetti, Agricoltura, industria e commercio in Piemonte nel secolo XVIII, Torino 1963, p. 363; P. Dagna, Un diplomatico ed economista del Settecento. C.B. P. di ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] con l'intento dirisparmiare sui noli: il "Leone", di 416 t, e i due bricks "Diligente" di 204 t e "Giuseppa" di 101. Il "Leone l'incessante opera di arricchimento del naviglio, apparve evidente il disegno della societàdi volersi confrontare anche ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] gen. dell'ind. ital., Annuario..., Roma 1922-1930; Sedici anni di attività della Associazione fra le società italiane per azioni, 1911-1927, Roma 1927, pp. X ss.; La Cassa dirisparmiodi Torino nel suo primo centenario, 4 luglio 1827 - 4 luglio 1927 ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
front-office
(front office), s. m. e agg. inv. Ufficio di servizio diretto, sportello; di contatto diretto, di servizio diretto. ◆ Di nuovo a Invesco, che sta facendo un marketing molto aggressivo tra Milano e Roma con affollate «investment...