FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] il 75%. Il F. provvide pertanto alla riorganizzazione radicale dell'azienda, ormai al limite del collasso finanziario. Gli fu affidato il compito di studiare nuovi metodi digestione per assicurare una lenta ma vitale ripresa. Tra il 1861 e il 1866 ...
Leggi Tutto
MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] , la maggiore societàdi spedizioni e trasporti allora attiva a Milano. Nel complesso la gestione della Innocente Mangili appare, ai dati di bilancio resi pubblici, anche di gran lunga più stabile, in quegli anni, rispetto a quella del principale ...
Leggi Tutto
GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] dirisparmio (1854), la gestione dell'asilo infantile, la Societàdi mutuo soccorso fra gli operai (fondata nel 1854; dal 1859, Società operaia di mutuo soccorso). Nel 1858 fu subito fra i promotori del Comitato imolese della Società nazionale, di ...
Leggi Tutto
FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] l'accrescimento del lavoro per conto terzi e, nello stesso tempo, il conseguimento di una struttura manageriale più agile e articolata.
Combinando l'attivazione di nuove linee di produzione con l'introduzione di criteri digestione più efficienti ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] , come fu deciso nel dicembre del 1947. Sulla gestionedel cartello bancario, altro oggetto dei suoi strali, si disse favorevole a rendere infruttiferi i depositi moneta per migliorare la remunerazione di quelli a risparmio e vincolati, proposta che ...
Leggi Tutto
POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] tumultuosa dell’istituto il quale, nel tentativo di rastrellare quote crescenti dirisparmio, aveva aperto filiali anche nelle località più sperdute, ritrovandosene ben 160 in tutta Italia con costi digestione altissimi.
A questo errore, si sommò ...
Leggi Tutto
INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] di amministrazione della Società italiana per le strade ferrate meridionali e della Societàrisparmio), da lui ritenuti strumento digestione delle crisi bancarie del primo dopoguerra: La Banca d'Italia e il sistema bancario, 1919-1936, a cura di ...
Leggi Tutto
FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] Pignone, nel tentativo di salvare la Società generale di credito mobiliare, la cui sede palermitana era presso il Banco Florio e del cui consiglio di amministrazione faceva parte. Tra il 1897 e il 1898 si unì alla Cassa dirisparmiodi Ravenna, alla ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] di affari nei quali risultava impegnato il Grazioli. Si interessò infatti alla gestionedel banco Conti-Londei e, nel 1814, in società ibid., ad indicem; Id., Una gestione bancaria ottocentesca. La Cassa dirisparmiodi Roma dal 1836 al 1890, Napoli ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] dell'Ottocento. Fu tra i sottoscrittori del capitale di fondazione della Pontificia Societàdi assicurazioni, la prima società anonima per azioni costituitasi nella capitale alla fine del 1837; la Cassa dirisparmiodi Roma, sorta nel 1836, lo ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
front-office
(front office), s. m. e agg. inv. Ufficio di servizio diretto, sportello; di contatto diretto, di servizio diretto. ◆ Di nuovo a Invesco, che sta facendo un marketing molto aggressivo tra Milano e Roma con affollate «investment...