Yehoshua, Abrāhām B.
Maria Pia Tosti Croce
Scrittore israeliano, nato a Gerusalemme il 9 dicembre 1936. Ha frequentato l'Università ebraica di Gerusalemme ed è stato segretario generale della Federazione [...] ricco mercante di Tangeri, ebreo sefardita e poligamo, e suo nipote, maritodi una donna il monte).
bibliografia
G. Moscati Steindler, La prosa di Avraham B. Yehoshua. Società e conflitti individuali, in Annali dell'Istituto universitario orientale, ...
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VEGA, Garcilaso de la
Mario Casella
Poeta spagnolo, nato a Toledo forse nel 1503, morto a Nizza il 14 ottobre 1536. Di nobilissima famiglia, passò presto (1520) a corte, al seguito dell'imperatore Carlo [...] , dedicò la prima al viceré e la terza a sua moglie, Maria Osorio Pimentel. Intrecciò numerose relazioni letterarie; tra gli altri, con Mario Galeota e con Pietro Bembo, che gli fu largo di elogi. S'abbandonb a un nuovo amore con una dama napoletana ...
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SNYDER, Gary Sherman
Maria Anita Stefanelli
Poeta statunitense, nato a San Francisco l'8 maggio 1930. Contemporaneamente alla formazione nelle università dell'Indiana e di Berkeley, dove seguì corsi [...] and texts (1960) il poeta è il tramite per il connubio tra due momenti − la società primitiva e l'esperienza moderna − che s'incontrano nell'inconscio. Al pari di H.D. Thoreau, S. possiede la natura primitiva nei suoi aspetti pragmatici e spirituali ...
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RUSHDIE, Salman
Maria Stella
RUSHDIE, Salman (propr. Ahmed Salman)
Scrittore indiano naturalizzato inglese, nato a Bombay il 19 giugno 1947. Dopo un'infanzia trascorsa nel Kashmir e successivamente [...] e moralità/immoralità nella società pakistana, l'autore si rivela capace di muoversi dentro e fuori The wizard of Oz, 1992, trad. it. 1993). Successivamente ha pubblicato la raccolta di novelle East, West (1994; trad. it. 1997) e i romanzi The Moor ...
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HÄRTLING, Peter
Luigi Quattrocchi
Scrittore e poeta tedesco, nato a Chemnitz il 13 novembre 1933. Sassone di nascita e svevo di adozione, lungo una linea di dedizione alla lirica ha articolato forme [...] ), Die dreifache Maria (1982, sul tema della discreta e pur profonda infelicità di Mörike), e Waiblingers Augen (1987, sull'inettitudine di Waiblinger appunto, svevo anch'egli al pari degli altri due, a inserirsi in qualunque modo in una società che ...
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Scrittrice giapponese, nata a Tokyo il 2 ottobre 1905, morta ivi il 14 novembre 1986. Figlia di un noto studioso di letteratura e linguistica, Ueda Kazutoshi (1867-1937), acquisì fin dall'infanzia una [...] un'apparente compostezza e silenziosa dignità, cela un tenace rancore e la consapevolezza di quanto sia ingiusto il sistema di valori impostole dalla società. Una diversa e inquietante prospettiva è introdotta in Onnamen (1958, Maschere), considerato ...
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Poeta sovietico, nato nel villaggio di Bagdadi (ora Majakovskij), in Georgia, il 7 luglio 1893, e morto suicida a Mosca il 14 aprile 1930. Nel 1906, dopo la scomparsa del padre, boscaiolo, si trasferì [...] Nel 1913 mise in scena e recitò al Luna Park di Pietroburgo il suo monodramma Vladimir Majakovskij (fu la censura umoristica Novyj satirikon violente satire in versi, caricature della società borghese della burocrazia zarista: Gimn vzjatke (Inno alla ...
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VARNALIS (gr. Βάρναλης), Kóstas
Scrittore greco, nato a Pirgo, Bulgaria, il 14 febbraio 1884; dal 1903 al 1908 ha studiato lettere all'università di Atene; dal 1918 al 1925 è stato insegnante di scuola [...] (Il lamento delle Oceanidi, Maria Maddalena, La mamma di Cristo, Giuda, ecc.). Opere di prosa: ‛Ο λαὸς τῶν μουνοὺχων öccusatore della società; Τὸ ἡμερολόγιο τῆς Πηνελόπης ("Il diario di Penelope", ivi 1946; Penelope in assenza di Ulisse esercita una ...
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VALVERDE, José María (App. III, ii, p. 1065)
Ines Ravasini
Poeta spagnolo, morto a Barcellona il 6 giugno 1996. La sua poesia, permeata da una costante preoccupazione religiosa, si è orientata lentamente [...] tra letteratura e vita, la visione desolata della società, la nostalgia di una realtà perduta, legata ai miti dell'infanzia (1978).
Bibl.: J. Marco, Los 'Años inciertos' de José María Valverde, in J. Marco, Nueva literatura en España y América, ...
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Ariosto, Ludovico
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta dell'epica cavalleresca
Ariosto è il maggiore poeta italiano della prima metà del 16° secolo. Nell'Orlando furioso, che è il suo capolavoro, racconta [...] da Ariosto come la continuazione dell'Orlando innamorato di Matteo Maria Boiardo, pubblicato nel 1495, ma in realtà loro realizzare. È un mondo che, insomma, riflette la società rinascimentale, che avverte i rivolgimenti in corso: politici, economici ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...