LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] inaffidabile, reticente, figlio e fratello in fuga, padre e marito insofferente ai ruoli, è destinato a morte casuale in una scatenando polemiche aspre, è un'opera di testimonianza rivolta a una società tiepida e senza memoria, una furente ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] era frattanto accasato con Maria Caterina, figlia del marchese Tommaso Albergotti, erede di una delle principali famiglie 'altro, dell'Accademia dei Sepolti di Volterra, della Crusca e della Società Colombaria di Firenze (rispettivamente dal 24 aprile ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] compagnie, la proditoria amministrazione delle società incaricate di provvedere i viveri...". I discorsi roboanti pp. 105 ss.; Calendimaggio e La buca delle fate, Pisa 1902; Maria Dulcis, Roma-Torino 1902; Goldoni e il suo teatro, Firenze 1907; ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] genere a un atteggiamento di rifiuto o di insofferenza verso i valori della società borghese e i modelli redivivo, Il violino a corde umane, La tromba di Rubly, Le vergini di Nyon, Il flauto di mio marito e Le sedici battute dell'Africana). Nel 1869 ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] che nel 1500 rapì nella chiesa di S. Maria dell'Anima, conducendola in una proprietà dei Colonna, di cui era cliente, presso Civitalavinia di copiosissuno verseggiatore, godette ottima fama in quella società letteraria che iniziòa riunirsi col nome di ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] Pellizza (Lacagnina, 2014a) o a quella di Alberto Martini (Un’affettuosa stretta di mano, 1994), Mario De Maria, Giulio Aristide Sartorio, Adolfo De Carolis o, ancora, alla scultura di Leonardo Bistolfi, si registrano altrettanti interventi a ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] .
Ma, se l'attività letteraria del D., dovuta per lo più a motivi occasionali ed espressione di un costume proprio di certa società letteraria dell'epoca, non lasciò gran traccia dietro di sé, ben diverso e importante è il ruolo delle sue opere ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] società in generale: il filone centrale che sostiene lo scritto è quello di concepire il ruolo del padre di famiglia come un governo di 1623 e fu sepolto in questa città nella chiesa di S. Maria delle Grazie, dei minori osservanti. Una lapide eretta ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] petrarchesco del F., e di una Citatione de' luochi onde tolsero le materie il conte Matteo Maria Boiardo e m. Ludovico Modenese.
L'approdo a Venezia offrì tuttavia l'opportunità di inserirsi nella società letteraria della città, dove il F. esordì in ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] 1387, ricoprì l'incarico di correttore della società dei notai, la principale magistratura di S. Nicolò di Villola e dell'ospedale di S. Bernardo; il G. venne nominato patrono delle chiese degli Apostoli di Lame, di S. Maria in Baratino e di S. Maria ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...