Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] didididi organizzati per fare gli interessi didi rinfocolare antiche polemiche ideologiche ("non è soltanto una questione dididididididididididi Anteo Zamboni, protestava i suoi sentimenti didiMariadi periodici di guerra di Libia di Verona, a cura di ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] 80-82), proveniente dalla cripta dell'antica cattedrale di S. Mariadi Castello a Savona ed ora conservato nella Pinacoteca e Bibl.: Chiavari, Bibl. d. Società economica, ms., A. Busco, Historia del monastero di S. Eustachio e S. Bernardino in ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] insieme con i fratelli Guido e Maria. Compì i suoi studi prima a Firenze, poi al collegio "Longoni" di Milano e, infine, in un serie di dati e informazioni relativi a quelle terre che gli valsero la nomina a socio d'onore della Società geografica ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] il lavorio rivoluzionario delle società segrete. Le trattative si svolsero effettivamente su un piano di reciproca intesa, attenuando un cardinale di tendenza moderata. Nel 1824 egli veniva sostituito a Roma dal marchese Mario Crosa di Vergagni, che ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] d'Italia dal 1894 al 1913, a cura di F. Bonelli, Roma-Bari 1991, ad ind.; M. Bocci, Costruttori di città: società per azioni e Stato nell'Italia postunitaria, dissertazione, Università degli studi di Perugia, 1997 (sul M. imprenditore e sui problemi ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] di S. Maria Mater Domini, che in seguito fu detto di S. Silvestro (sestiere di San Polo).
A parte la data di 1964 (rist. dell'ediz. del 1920), pp. 52, 572; G. Cracco, Società e Stato nel Medioevo veneziano (secc. XII-XIV), Firenze 1967, pp. 263 s., ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] da consigliere municipale, e da allora accettò soltanto qualche incarico onorifico o di rappresentanza: dal 1871 era iscritto alla Società dei reduci delle patrie battaglie di cui nel 1875 divenne consigliere, nel 1872 fece parte della Commissione ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] cessazione della carica, il C., che era senatore dal 1926, ricevette il titolo di conte. Tornato all'industria, assunse la presidenza della società Ansaldo, dove si adoperò per l'ammodernamento del materiale bellico navale e terrestre (artiglieria ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] mete e dei calmieri, gennaio 1846; Delle società milanesi di patronato per carcerati e liberati dal carcere, aprile nazionale), di recarsi in Spagna per controllare la candidatura al trono di Madrid di Amedeo Ferdinando Mariadi Savoia, duca di Aosta ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] ostile sia alla linea moderata sia alle deviazioni anarcoidi che la lotta politica minacciava di assumere a Faenza. Caduta la Repubblica Romana, aprì in società con D. Ceroni un'oreficeria che il figlio Alfredo avrebbe ricordato come "una delle ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...