Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] delle vittime a far rientrare un omicidio collettivo nella categoria di g.; non è il gruppo razzizzato e in casi estremi di espellerlo dalla società verso il risultato finale : promosso dai Giovani Turchi, nome occidentale del comitato Unione e ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] dell'οἶκος il sovrano della società familiare, la legge con le in alcun caso di disporre delle cose proprie per atto di ultima volontà, considerandosi il patrimonio familiare come spettante collettivamente legati; onde il nome di légataire universel, ...
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TELEFONO (XXXIII, p. 405; App. II, 11, p. 959)
Mauro NARDELLI
Giuseppe PALEOLOCO
Telefonia urbana. - Il settore urbano della telefonia ha avuto nell'ultimo decennio un notevolissimo sviluppo relativamente [...] dato il nome di filodiffusione (v. in questa App esecuzione.
In base alle offerte pervenute dalle Società concorrenti, in quanto deve rispondere alle esigenze sociali dello stato di soddisfare con la maggiore estensione possibile un bisogno collettivo ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] conversare e di conversare per frequentare insocietà, senza, per questo, rinunciare a a quello avverso s'era guadagnata la nomea di traditore da parte di quelli; ma si sintonizza con una vicenda collettivain crescita, mentre quello gozziano ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] rifiuto collettivo di di dividere l'IBM in 4 distinte società di computer considerando, tra nome del giudice che presiedette in quegli anni la Corte Suprema) in una serie di decisioni, particolarmente in tema di restrizioni verticali, che furono in ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] Braudel ha inaugurato la tradizione di dare il nome di un mare alla storia di una assente o presente come elemento della vita collettiva è altrettanto importante quanto i sistemi di si unirono nel 1602 in un'unica società di capitali, rappresentò il ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] quale emerge con chiarezza come la società veneziana vivesse essenzialmente del commercio. Già , ancorché il ricorso a organi collettivi avesse per scopo il raggiungimento di .
Come attesta il nome, questa corte aveva in primo luogo il compito ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] , e scorgendosi in essa il centro della nostra società, cadranno le della Rivoluzione ebbero il fuggevole nome di droit intermédiaire e il codice nella classe politica che, interprete del sentire collettivo e forte di capacità mediatrice, raccolga e ...
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Tiziano Treu
Abstract
La voce analizza le varie forme di partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese nella normativa europea e nell’ordinamento italiano. Si indicano i motivi della non attuazione [...] del 1980, nota con il nome di Vredeling, concernente l’informazione SE e di modalità partecipative dei lavoratori in tale società.
Per altro verso la diffusione delle e l’azionariato su base collettiva, in La partecipazione incisiva, cit., 315 ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] nel registro vaticano il nome di Corrado in quanto destinatario della lettera 'Europa conviene partire dal volume collettivo Die Anfänge der Inquisition im e gli accordi di pace, in A. Vauchez, Ordini mendicanti e società italiana. XIII-XV secolo, ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...