GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] attuali, si acquista meglio seguendone l'evoluzione storica.
Il nome geografia si trova per la prima volta, per quanto a antropica considera in prima linea il modo come l'uomo (inteso come termine collettivo, cioè come uomo vivente insocietà, e ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] regio decreto 7 gennaio 1926. n. 87, c0nvertito in legge il 25 marzo 1926, n. 496, e passato, ed hanno assunto carattere collettivo nazionale, pur avendo anche soci anno fu autorizzata a prendere il nome di Società imperiale.
L'Academy of Music di ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] arrivare nei problemi di scelta collettivi. In effetti, la molteplicità dei ruoli di pianificazione e controllo del lavoro che porta il suo nome (diagrammi di Gantt), e a M.P. Follet, , centri di ricerca, società di consulenza, associazioni di ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] essere in alcun modo modificati dall'utente: di qui il nome ROM in un'ottica di diffusione del patrimonio culturale, la possibilità offerta dalla società dell'informazione, società il risultato di un lavoro collettivo, nel quale esperienze molteplici ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] università americane e poi nel mondo con il nome di Internet, sulla quale si basa il world società. All'arte viene assegnato un ruolo conoscitivo, come strumento in , mentre emerge la nozione di autore collettivo, dal momento che per la produzione dell ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] è lo specificatore, cioè un'entità come l'articolo rispetto al nome, l'avverbio rispetto all'aggettivo o al verbo, ecc.
Lo b) l'azione continua di un monitoring collettivo, che in molte società si esercita sotto forma perentoria attraverso una ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] collettiva essendo sempre coscienza di un ‛collettivo', si articola in modo analogo ai collettivi: esiste ad esempio la coscienza collettiva natura e la società umana si siano in voci che chiamano il proprio nome e che producono risveglio, oppure in ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] collettivo che presupponeva una forte organizzazione gerarchica delle comunità umane.
I monumenti megalitici si diffusero in patriarcale della loro società (culto di una è stato dato il nome di Protovillanoviano, per porre in evidenza l'identità del ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] questo non è lo stesso in tutte le società; differisce anche da uno in una data popolazione, in relazione di simbiosi, di antagonismo o di indifferenza. La simbiosi è molto comune. Diamo questo nome stati patologici a livello collettivo.
Di fatto non ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] il ruolo e la struttura del diritto in una società moderna. Se si considerano l'eterogeneità e nome il contratto è stipulato; la copertura è di norma connessa a un interesse identificabile in attraverso norme o accordi collettivi, aventi l'obiettivo di ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...