Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] tav. 63). La stessa incertezza appare, in un contesto collettivo, nel Trionfo della morte nel Camposanto di quindi che, nonostante il nome e il fatto che essa si se trattasse di riprodurre nell'aldilà la società dei vivi: ci si può allora chiedere se ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di una razionalità collettiva (Blickle)7, la parabola della Riforma in Italia è l’ riforma interna alla Chiesa cattolica e alla società italiana non c’è una sola, Ginevra e di Berna troviamo anche il nome di personalità destinate a svolgere un ruolo ...
Leggi Tutto
L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] anni un indebitamento collettivo superiore a 1300 milioni di euro, così elevato da convincere il Parlamento ad approvare, nel febbraio 2003, un decreto che consente alle stesse società di rateizzare in 10 anni di bilancio la svalutazione del proprio ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] alla ridefinizione dell'interesse collettivoin una prospettiva rispettosa dell del nome) dalla Conservation society, nata nel 1966 (ibid.).
In . Lalli, 1995; v. Thogersen, 1999). Nelle società occidentali vi è una quota significativa di cittadini che ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] e la sua discendenza perché il tuo nome fosse portato alle genti; noi siamo situazione viene a essere "una sfida per l'intera società". "È essenziale" per i figli "poter contare romei in quanto vanno a Roma") poteva essere individuale o collettivo e ...
Leggi Tutto
Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] nei monasteri anche solo il nome di una malattia che condizioni, la distanza da una vita collettiva e sottomessa alla 'regola' rappresentano in grado di lavorare, di riprodursi o di andare in guerra. È questo lo scenario caratteristico delle società ...
Leggi Tutto
Industria
Luciano Cafagna
Sommario: 1. Le nuove impostazioni teoriche dell'economia industriale. 2. Sviluppi scientifico-tecnologici e progresso industriale. 3. La globalizzazione dei mercati. 4. I [...] alla storia col nome di ‛rivoluzione industriale' un fenomeno più gradualistico di quanto non abbia fatto in passato. Ma questo essenziale e minacciato profilo del benessere collettivo.
7. La società postindustriale
L'insieme di questi mutamenti ha ...
Leggi Tutto
Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] in Caro diario (1993) di Nanni Moretti. Collettivo o individuale, popolare o aristocratico, il ballo rappresenta in questi titoli una zona franca in nel ruolo di una sconosciuta ballerina di nome Carmen, scelta per interpretare il personaggio della ...
Leggi Tutto
Mauro Novelli
Franzen e i romanzi della natura violata
Sempre più spesso lettori, giornalisti e critici fanno ricorso al termine anglosassone ecofiction, un ombrello sotto il quale trovano riparo opere [...] collettive. L’intramontabile mito della wilderness, condensato nel Walden di Henry David Thoreau (1817-1862), insocietà dello spettacolo all’inevitabilità del tradimento. Estreme però, questa volta, tanto in Frasca quanto in (A nome tuo, Einaudi ...
Leggi Tutto
Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] organizzativo che prende il nome di Rivoluzione industriale, le il persistere del modello culturale che insocietà ad alta mortalità infantile portava ad permetterebbero qualche miglioramento. A livello collettivo, l'analfabetismo diffuso, la scarsa ...
Leggi Tutto
collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...