TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] Società delle Nazioni, riconobbe nelle sue memorie come «il prestigio del nome italiano si accrebbe, per un atto di forza compiuto sia pure in 2005 (L. Tosi, La crisi di Corfù tra sicurezza collettiva e politica di potenza, pp. 29-44; S. Marchisio ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] in seguito al matrimonio di Francesco, nonno del L., aveva aggiunto al proprio il cognome dei Biumi. Il nomecollettivo di una rete sempre più fitta di collaboratori sparsi in . in progetti spesso invisi al governo austriaco (per esempio la Società per ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] Al nome del C. (il quale operò anche nelle province venete di Treviso, Belluno e Rovigo, e in quella G. B. C. spilimberghese, estr. da Atti del XV Congr. della Società nazionale per la storia del Risorg. ital., Macerata, settembre 1927, Cingoli 1928, ...
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SIRIA
AAxel Havemann
Dalla seconda metà del X sec. la Siria ‒ vale a dire la Grande Siria, che includeva la Palestina ‒ fu il punto di confluenza degli interessi politici di grandi potenze, dall'Impero [...] (ovvero selgiuchide) del dominio familiare collettivo. Nūr al-Din Maḥmūd di Aleppo non possedeva il diritto di menzionare il suo nome sulle monete; alla stregua di un governatore società siriana in genere, sicuramente con l'arrivo dei Selgiuchidi in ...
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Emilio Gentile
Il tramonto della modernità
Una carneficina senza precedenti (tra i 9 e i 13 milioni di morti): questo fu il primo conflitto mondiale, esploso nell’agosto del 1914. Dopo, l’Europa perse [...] simbolica al dolore di massa fu la tomba del Soldato senza nome, perenne consacrazione del tributo della nazione al sacrificio collettivo dei soldati. La solenne tumulazione del Soldato senza nome avvenne a Parigi e a Londra l’11 novembre 1920 e ...
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Maya
Marina Bucchi
La più evoluta civiltà dell’America precolombiana
Insieme agli Aztechi delle regioni più settentrionali dell’area definita Mesoamerica, e agli Inca dell’America Meridionale, i Maya [...] di una società al cui vertice era una élite in grado di mobilitare lavoro collettivo e risorse da l’anno sacro e quello civile coincidevano (iniziavano cioè con lo stesso nome e numero), si aveva il cosiddetto giro del calendario, che segnava ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] cui società era teocentrica quanto quella islamica: "In breve, il suo carattere personalizzato, divenne più collettivo e acquisì un nuovo aspetto di ufficialità di Šāhrūḫ, figlio di Tīmūr, noto con il nome di Uluġ Beg.
Lo stesso Uluġ Beg era un ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] Braudel ha inaugurato la tradizione di dare il nome di un mare alla storia di una assente o presente come elemento della vita collettiva è altrettanto importante quanto i sistemi di si unirono nel 1602 in un'unica società di capitali, rappresentò il ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] un concetto di autonomia che, a parte il nome, nulla aveva a che fare con il pensiero democratico e azione sindacale: l’autonomia dell’azione collettivain Mario Romani. Il sindacalismo libero e la società democratica, a cura di A. Ciampani, Roma ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] loro integrazione in questa sorta di lavoro collettivo, bensì anche scritta. Galeno si trovava ad agire in una società nella quale esisteva tra i medici di quello che si sarebbe poi imposto sotto il nome di quadrivio. Un discorso analogo si può fare ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...