La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] erano patrocinate dalla Corona si sentiva collettivamente al sicuro. Il ruolo di Castiglione e che vivevano in una società che disprezzava il lavoro comuni. A Parigi, un giovane argentiere di nome Thomas Germain, al suo ritorno da Roma nel ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] ciò che sorgerà e deve sorgere a base della società». Il papa, dunque, invitava implicitamente a non formativa e suscitatrice in strati sempre più vasti di uno slancio collettivo vitale e
Mortati legò il suo nome nel lavoro alla Costituente ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] Il divorzio in Italia. Partiti, Chiesa, società civile dalla legge collettivo circa la revisione del Concordato: verbale della riunione della CET del 3 gennaio 1972, 5, pp. cicl., in presente in questo gruppo. È venuto fuori poi anche il nome di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] si riscontra abitualmente tra uomini" molto influenti nella società che avrebbero potuto decidere di offrire il loro fornito il nomein malabarico e in konkani e a volte anche in malese, baconiano di lavoro scientifico collettivo, gli sforzi della ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] costituiscono il bersaglio senza nome dei numerosi articoli del l’avvio di dinamiche nuove nella società. Da parte vaticana la risposta all la religione, Roma 1953, pp. 32-33.
6 Lettera collettiva, in Enchiridion Cei, I, 1954-1972, Bologna 1985, pp. 41 ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] salutato scrivendo tra l’altro: «Il suo nome resterà glorioso per aver liberato Vienna dalla ebraica collettiva nella morte di Cristo e deprecava l’antisemitismo «in ogni crescenti processi di secolarizzazione della società italiana, il declino cioè ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] a nuovi attori collettivi e a società sempre più mobili, egualitarie, omogenee e massificate, producendo in tal modo quelle nuove gli Italiani sarebbero "turba senza nome, non Nazione; gente, non popolo". In un quadro argomentativo del tutto simile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] non solo sull’economia e la società italiane, ma anche sulla politica del ribattezzò la bottega artigianale del padre con il nome di Candy (dal titolo di una canzone televisivi era molto elevato, in una sorta di rito collettivo le persone si recavano ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] In quest'opera, ancora inedita, l'attenzione tipica della Kulturgeschichte per la "storia integrale" dell'umanità e per le "forze operose" che agiscono nella storia (società, istituzioni, economia, cultura, credenze e rappresentazioni collettivenome ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] in cui il nulla comincia a diventare qualcosa) e la sua Raccolta di documenti sull'arte del governo della dinastia Ming cominciò proprio come lavoro collettivo di questa società successo del Fujian, dall'elegante nome di Padiglione delle tre stelle ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...