La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] soddisfazione dei loro clienti ma anche per la competitività con le società locali. In effetti negli anni Novanta del XIX sec. la era Walter Schottky (1886-1976), uno studente di MaxPlanck che divideva il proprio talento fra relatività generale ed ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] nel campo della chimica, mentre, a causa della concorrenza, le società meno solide sparirono; alla fine soltanto un numero esiguo di grandi quantistica e permisero a Wilhelm Wien nel 1911 e a MaxPlanck nel 1918 di ottenere il premio Nobel per la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] dove h=6,626×10−34 Js è la costante di Planck. La quantità s, chiamata numero quantico di spin, può assumere novembre, alla riunione della società giapponese di fisica presso Piccard, insieme al fisico belga Max Cosyns, raggiunse l’altezza record di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] relativi alla radiazione di corpo nero condussero Max K.E.L. Planck (1858-1947) all’introduzione della costante della dopo esperienze di lavoro alla Olivetti e alla SGS (Società Generale Semiconduttori), emigrato negli Stati Uniti nel 1968. ...
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