CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] poi in volume: Soc. Editrice DanteAlighieri, Roma 1899). Tornato in esposto la tempera Vespro romano alla mostra organizzata dalla Società degli amatori e cultori di belle arti di , rimasto celebre, di via Nazionale in occasione della venuta a ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] arts (1931-32), nel 1933 alla I Mostra del Sindacato nazionale fascista di belle arti di Firenze.
Nel 1934 seguirono una del Brasile. Tenne due conferenze nelle sale della SocietàDanteAlighieri sulla pittura dell’Ottocento e del Novecento. Vi ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] il 20 luglio 1879 (Firenze, Bibl. nazionale, Carteggio Martini, 12, 8: lettere Bartolomeo e le due mezze figure di DanteAlighieri e Leonardo da Vinci per la facciata italiana, Roma 1909, p. 83; Società delle belle arti. Cat. Esposizione retrospettiva ...
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GUZZI, Giuseppe (Beppe)
Francesca Franco
Nacque a Genova il 23 marzo 1902 da Rodolfo e Carmela Desiderato. Nel 1913 la famiglia si trasferì a Livorno, dove il G. frequentò l'Istituto tecnico industriale [...] allestite in occasione della CX mostra della Società amatori e cultori di belle arti Partecipò con una certa frequenza al premio nazionale di pittura F.P. Michetti di Francavilla dell'Inferno (La Commediadi DanteAlighieri, Milano 1965), e realizzò ...
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FOCARDI, Giovanni
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo, scultore, nacque a Firenze il 7 maggio 1842. Avviato all'arte dal padre, studiò in seguito scultura con E. Pazzi all'Accadernia, di belle [...] della Società di incoraggiamento del 1866 (catal., nn. 208, 217, gesso) e DanteAlighieri alla mostra della Società di universale di Parigi, mentre il bronzo si conserva alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma. L'opera è stata lodata ...
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GRUBICY DE DRAGON, Alberto
Monica Vinardi
Nato a Milano nel 1852 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola, diresse dal 1889 la galleria d'arte Grubicy, fondata nel 1876 con il fratello [...] monumento a Segantini, nel padiglione Grubicy dell'Esposizione nazionale del 1906 a Milano.
Nel 1907 si determinò una di via Cairoli, n. 2, ebbe il patrocinio della SocietàDanteAlighieri, e lo scopo di sostenere la fondazione di un museo Segantini ...
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GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con Pietro Magni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] ) per un monumento a DanteAlighieri, decorato con un bassorilievo in Preghiera involontaria alla XXIX Esposizione della Società promotrice delle belle arti di Torino; sue opere furono presentate alla Esposizione nazionale di belle arti di Milano ( ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] della casa degli Alighieri. Reminiscenze di Firenze Marche e della Società degli acquafortisti di al Nilo (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). Sempre nel opera sono sue quattro tavole: Ilritratto di Dante e le illustrazioni dei versi Inf., ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] m (entrambi conservati al Museo Nazionale di Atene) e l'Apollo questa la connotazione che Dante attribuisce ai terribili Giganti di Nembrot viene dall'Alighieri paragonato proprio al suono dell tradizioni popolari nella società meridionale e in ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] municipale di un Alighieri esule a Padova Esposizione nazionale di di altri rinomati illustratori della Divina Commedia, in Dante e Padova, Padova 1865, pp. 371-385; caffè Pedrocchi in Padova. Un luogo per la società civile, a cura di B. Mazza, Padova ...
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