Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina mesopotamica: la filosofia, i medici e le pratiche
Gilberto Corbellini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina mesopotamica [...] Se viene scartata l’eventualità della possessione da parte di forze occulte, le cause a cui ci si rivolge sono il freddo, testi medici.
Mentre le indagini del medico nelle società mesopotamiche vengono affiancate da quelle di sacerdoti che ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] di manipolazioni successive, la copre e occulta in più parti, rendendone complessa una Letteratura critica. - U. Rosa, Un altare della cattedrale di Susa, Atti della Società di archeologia e belle arti per la provincia di Torino 5, 1887-1894, pp. ...
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ZANI, Bartolomeo
Luca Rivali
Nacque presumibilmente oltre la metà del Quattrocento. Era Originario di Portese, frazione di San Felice del Benaco, sulla sponda bresciana del Lago di Garda. Non sono noti [...] de Portesio et sociis» (ma i membri di questa società non sono noti) e probabilmente commissionata al tipografo Andrea Torresani nell’edizione del 1502 ci possa essere una collaborazione occulta del Giunta.
Una situazione del genere non deve ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] con un Oriente ‘mistico e magico’. Ermetismo, occultismo, magia, teurgia, astrologia divinatrice, culti astrali, contrasti, i dubbi e le crisi che agitano il profondo della società contemporanea. Fato e libertà, ragione e follia, virtù e fortuna, ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] l’ulteriore distinzione tra q. sensibile (o manifesta) e q. occulta, concepita, quest’ultima, come un potere interno alle cose che non . Si discute di q. della vita solamente nelle società avanzate, in quanto ovviamente in quelle che sono afflitte ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] se costituita con fittizie poste passive di bilancio; la r. occulta si dice più propriamente tacita, quando dal bilancio risulta la che è imposta dalla legge o prescritta dallo statuto della società o deliberata espressamente dai soci; r. coperta, o ...
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Proprietà terriera oppure l’insieme dei mezzi monetari che si detiene in un dato periodo per uno scopo determinato.
Il fondo come proprietà terriera
Nel significato di proprietà terriera il f. comprende [...] e formanti oggetti di una contabilità separata e occulta; sono spesso impiegati in modo clandestino per sovvenzionare nuove azioni. Il codice civile (art. 2428) dispone che nelle società per azioni il 5% degli utili sia destinato a costituire un ...
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Diritto
Delitto commesso da chiunque si impossessa della cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto. Disciplinato dall’art. 624, il furto appartiene alla categoria dei [...] il danno cagionato al derubato, il danno arrecato alla società (con la violazione della giustizia e della carità e il è lecito: tali sono la necessità estrema e la compensazione occulta, che in taluni casi può essere lecita.
Voci correlate
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] regime di voto segreto, il fenomeno della dissociazione occulta (i cosiddetti ''franchi tiratori''). È possibile, ovviamente soprattutto con esponenti del mondo dell'economia e della società civile, al fine di fornire alle Camere ulteriori elementi ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] epilogo a Waterloo il potere marittimo esercitò la sua influenza occulta; il dominio del mare, conseguito a Trafalgar, mantenne nell prestito a cambio marittimo; un capitalista o una società di capitalisti facevano al proprietario della nave un mutuo ...
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socio
sòcio (ant. sòzio) s. m. (f. -a; ma il masch. è spesso usato anche con riferimento a donna) [lat. sŏcius «alleato, confederato; compagno»]. – 1. Chi partecipa insieme con altri a una qualsiasi impresa, dividendone i rischi e gli utili:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...