IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] Carbon, dove un oscuro impiegato della S.A.D.E. (Società Adriatica di Elettricità) patito di Salgari studia strategia e perfeziona le per intero nel chiuso di una stanzetta, centralissima e occulta, che incombe dall’alto sul più affollato e ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] non possono non essere compiute senza l’aiuto del diavolo: «sortilegis et superstitionibus, non sine daemonum saltem occultasocietate aut tacita pactione operam dare».
37 Erano «superstizioni semplici» che implicavano solo un «patto tacito» con il ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] della donna bella: tutto il prato fiorito pare che si animi per occulta magia (vv. 48-126): «La gentil mammoletta, - dal letterario di un'età, in un determinato ceto sociale - la società cortigiana del primo Seicento; se non vi si potessero cogliere, ...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] riti e nuove cerimonie «regolate dalla occulta mano del legislatore» e dichiarare la Filangieri, Scienza della legislazione, Libro I, cit. in V. Ferrone, La società giusta ed equa. Repubblicanesimo e diritti dell’uomo in Gaetano Filangieri, Bari-Roma ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] subisca qualche forma, per lo più occulta, di discriminazione.
Le quattro caratteristiche di dove operò per una diecina d’anni. Pur avendo alle spalle Chiese e società missionarie diverse, i battisti all’opera in Italia collaborarono fin dall’inizio ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] strada dentro di lui «una strana ossessione. Due società di segno opposto, entrambe clandestine, unite da un ultima che i maestri di cerimonie di entrambi i fronti avrebbero occultato con la dovuta prudenza la trama di quei negoziati e conflitti14 ...
Leggi Tutto
Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] dar luogo a un processo insieme di disvelamento e di occultamento. Soltanto quando si sia compreso il carattere ontologico e totalitari e l'organizzazione tecnocratica sempre più dispotica della società mostrano come il nichilismo, e cioè la totale ...
Leggi Tutto
Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] sangue, violenza, inganno M. né lo nega né lo occulta: egli semplicemente prende atto di una realtà in cui i I 47; Clizia IV i; Istorie fiorentine III xxvii). In una società in cui da sempre, fin dall’antichità stessa, solo la maturità/vecchiaia ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] è altro che l'Uno neoplatonico. Certo, la società impose un ripudio del militante platonismo anticristiano dei pensatori ateniesi cura per l'astrologia, l'astronomia, la matematica e l'occultismo ermetico si univa in tali 'Sabei di Ḥarrān' (secondo ...
Leggi Tutto
Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] dei più caparbi venisse aggirata ricorrendo alla somministrazione occulta delle medicine in cibi e bevande. Gli fra la fine dell’800 e gli inizi del ’900, in Follia, psichiatria e società, a cura di Alberto De Bernardi, Milano 1982, pp. 293 ss. (pp ...
Leggi Tutto
socio
sòcio (ant. sòzio) s. m. (f. -a; ma il masch. è spesso usato anche con riferimento a donna) [lat. sŏcius «alleato, confederato; compagno»]. – 1. Chi partecipa insieme con altri a una qualsiasi impresa, dividendone i rischi e gli utili:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...