Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] morale, politica, sociale e/o economica all'interno di una società - distribuendo in modo equo benefici e oneri tra i suoi suoi contraenti dietro un 'velo di ignoranza' che ne occulta lo status sociale, la ricchezza, le capacità, l'appartenenza ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] e il Correr(52). Due anni dopo venne istituita la Società di Storia Patria la quale da allora, attraverso l’«Archivio palombi,
i marmi e l’ôr.
Gioia tu alterni e orror con voce occulta.
Quivi un popolo esulta,
quivi un popolo muor!
Là il Doge, un ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] di Nola richiamate nello Spaccio de la bestia trionfante. In quella società, gli eterni sentimenti dell'uomo e, fra tutti, l'amore ad aprire con una «grande chiave» la porta della occulta e profonda realtà; egli si pensava inviato a dar fine ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Voce della Verità», nata l’8 aprile 1871 come organo della Società primaria romana per gli interessi cattolici e capofila di quella vasta all’anticlericalismo socialista e di combattere l’azione occulta della massoneria e i valori del liberalismo ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] aristocrazia della cultura veneziana.
Né mancava la critica sia occulta che palese.
Lo stesso Zaccaria Sceriman con il anche al loro realismo intessuto di caratteri e dettato da una società ormai priva di nuovi valori; tentando così, oltre la satira ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] , dei caffè, delle collezioni di curiosità e delle società scientifiche creò un nuovo pubblico per la filosofia naturale. : Jung, Pauli, and the Kepler-Fludd polemic, in: Occult and scientific mentalities in the Renaissance, edited by Brian Vickers, ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] della magia, le cui imprese richiamarono l'attenzione di tutta la società. Forse per prendere in esame quest'arte è meglio dividerla in nelle forze evocate dai maghi comuni. Erano forze occulte sovrannaturali (prodotte da Dio, dai demoni o da ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] nella vita quotidiana, mettendo in risalto la trama di forze occulte che avvolgono l'esistenza umana. Si parlò di ‛caso decisa opposizione di fronte al peso deformante e alienante della società tecnologica.
L'opera di questi ultimi artisti può forse ...
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impero (imperio)
* *
Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] cercando argento e fuori de la 'ntenzione truova oro, lo quale occulta cagione presenta, non forse sanza divino imperio.
Nel senso di " fondato sul diritto naturale, ché l'uomo ha bisogno della società, e questa ha bisogno di una guida unica che la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] stampati e nei manoscritti. Innanzitutto è certo che nella società europea di quel periodo era rara la presenza di dichiarare di averla sottoposta a verifica.
Una causa era occulta quando non era accessibile ai sensi. Il principale modello utilizzato ...
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socio
sòcio (ant. sòzio) s. m. (f. -a; ma il masch. è spesso usato anche con riferimento a donna) [lat. sŏcius «alleato, confederato; compagno»]. – 1. Chi partecipa insieme con altri a una qualsiasi impresa, dividendone i rischi e gli utili:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...