Alessandro Giovannini
Abstract
La soggettività coincide con la legittimazione alle conseguenze giuridiche: nella legittimazione di un centro d’imputazione a divenire titolare di situazioni qualificate, [...] di verificare se ed in quali termini la stabile organizzazione c.d. occulta possa acquisire rilievo impositivo distinto, autonomo da quello proprio della società estera della quale è articolazione operativa. Per ampliare le garanzie di riscossione ...
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Diritto e filosofia del diritto in Croce e Gentile
Marina Lalatta Costerbosa
All’aprirsi del 20° sec. lo scenario giusfilosofico europeo annovera tra i suoi protagonisti la corrente tradizionale del [...] attualità dialettica» (p. 67; cfr. anche Genesi e struttura della società. Saggio di filosofia pratica, 1946, 1994, p. 52, d’ di un’opposizione astratta, solo apparente, che occulta il processo dialettico che lega hegelianamente contrapposte volontà. ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Cosmologia
Norris S. Hetherington
Cosmologia
Il Settecento è il 'secolo dei Lumi', durante il quale l'uso critico della ragione inizia a [...] politici cercano d'individuare le leggi naturali che governano la società umana, Adam Smith (1723-1790) quelle che regolano per le ipotesi, infine, qualunque fosse la loro natura ‒ occulta o meccanica ‒ non vi era posto nella filosofia sperimentale. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] alla natura, come paziente e scrupoloso combinatore di proprietà occulte, ultimo anello della catena causale che discende da Dio al tradursi in un vantaggio per l’uomo e per la società reca implicito un riconoscimento concreto del valore della ‘parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] un mercato nazionale influendo intensamente su modelli e valori delle società locali via, via omologati a quelli della parte più prodotto interno lordo alimentano una redistribuzione finanziaria occulta. Essa è destinata ad accentuarsi nella ...
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Roberto Flor
Abstract
La vulnerabilità informatica della società moderna è dovuta a fenomeni criminosi caratterizzati da nuove modalità di offesa, che sfruttano le esponenziali potenzialità delle nuove [...] o più spazi informatici, che costituiscono, nell’odierna società di internet, un’espansione ideale ed una evoluzione p.). In realtà, le intercettazioni hanno ad oggetto l’apprensione occulta e real time di comunicazioni, che comporti uno scambio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] accade con i falsari) ed è perciò potenzialmente dannosa per la società. La terza è quella che pretende di vincere la natura, di , ma anche il suo assorbimento nella tradizione magico-occulta e nella prisca sapientia, come mostrano gli scritti ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] Polverara, aveva acquistato terre per oltre 150 campi (S. Collodo, Una società in trasformazione. Padova tra XI e XV secolo, Padova 1990, p. il 1495 e il 1498, lo riprese nel suo De occulta causa fluxus et refluxus maris, Giovanni Luigi da Parma nel ...
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Alessandra Testaguzza
Abstract
Viene analizzato il tema concernente le attività investigative compiute dagli organi inquirenti attraverso il mezzo captativo disciplinato dal codice di rito agli artt. [...] di colui che, d’intesa con la polizia giudiziaria, occulti su di sé appositi strumenti di registrazione al fine di to-end, ovvero dal terminale al server Blackberry. Solo la società è a conoscenza delle chiavi di cifratura che permettono di ...
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Thomas Tassani
Abstract
Si esamina il principio di trasparenza, quale metodo di imposizione sul reddito degli enti, considerando sia i caratteri strutturali e le giustificazioni teoriche che sorreggono [...] fiscale e il principio del divieto di abuso del diritto, Padova, 2010; Beghin, M., L’occulta distribuzione dei dividendi nell’ambito delle società di capitali “a ristretta base” tra automatismi argomentativi e prova per presunzioni, in Riv. giur ...
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socio
sòcio (ant. sòzio) s. m. (f. -a; ma il masch. è spesso usato anche con riferimento a donna) [lat. sŏcius «alleato, confederato; compagno»]. – 1. Chi partecipa insieme con altri a una qualsiasi impresa, dividendone i rischi e gli utili:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...