Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] dall’età eroica all’età borghese, dalla società cavalleresca alla società civile». De Sanctis non usa il termine dei morti – come avrebbe spiegato H.C. Agrippa, in De occulta philosophia (1533) – si scontrava durante le tempora invernali, guidato ...
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SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] la morte di Federico II sono dovute a una occulta conjuratio. Prova di questo sono anche le tirate contro età sveva e primoangioina: aspetti sociali ed istituzionali, in Cultura e società in Puglia in età sveva e angioina. Atti del Convegno di studi ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] esperienza espositiva prendendo parte alla mostra allestita presso la Società fiorentina di belle arti -, entrò in contatto
Il G. riprese e sviluppò l'idea di una "pittura occulta" che riconosce l'"astrazione" come meta, per giungere alla quale ...
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SINDONA, Michele
Marco Magnani
– Nacque l’8 maggio 1920 a Patti (Messina), figlio primogenito di Antonino e di Maria Castelnuovo, in una famiglia di modeste condizioni.
Si laureò in giurisprudenza a [...] le norme che regolavano l’attività bancaria, utilizzando proprie società finanziarie residenti all’estero. All’epoca vi fu chi – sia il commissario Ambrosoli, che stava dipanando la struttura occulta del sistema Sindona e che si rifiutava di cedere al ...
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CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] il peso di una tradizione ormai inadeguata alle nuove esigenze della società. Comuni interessi e un vivo spirito di ricerca e di strano personaggio di eroe-antieroe, la cui energia occulta stravolge il ben ritmato corso delle abitudini quotidiane ...
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MONTERIN, Umberto
Claudio Smiraglia
MONTERIN, Umberto. – Nacque a Gressoney, in provincia di Aosta, il 20 dicembre 1887, da Alberto e da Maria Cristina Squinobal.
La nascita avvenne nell’antica casa [...] , come i deserti dell’Africa. Su incarico della Società geografica italiana, nel 1934 viaggiò nelle regioni più interne fase arida.
Le sue ultime ricerche, riguardanti le condensazioni occulte sui ghiacciai del Monte Rosa, furono rese ancora più ...
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Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] Stato nell’economia, sia in forma esplicita sia nella forma occulta della corruzione e del conflitto di interessi, e in servizi, nel commercio, nelle libere professioni e nelle grandi società – e la neointellighenzia di Internet e delle università, ...
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GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] la tiriaca, ricevono dall'influenza delle stelle una capacità occulta, che la loro semplice composizione non possiede. G. che lo scopo delle leggi, che è la salvaguardia della società, fosse superiore a quello della medicina, che mira alla cura ...
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The Big Heat
Peter von Bagh
(USA 1953, Il grande caldo, bianco e nero, 90m); regia: Fritz Lang; produzione: Robert Arthur per Columbia; soggetto: dall'omonimo romanzo di William P. McGivern; sceneggiatura: [...] locale, Mike Lagana. La vedova del suicida occulta documenti compromettenti e ricatta Lagana; Bannion riceve confidenze è disegnata sullo schermo è l'immagine impietosa d'una società basata sui principi della violenza, dell'avidità e dell'egoismo ...
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LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese Giovan Battista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] degli anni Cinquanta aveva sottoscritto 3 carature della società in accomandita Giuseppe Venini e C.i per . La moglie Elena visse ancora fino al 1887, agendo da occulta regista delle vicende familiari e patrimoniali della casata dei Litta Modignani ...
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socio
sòcio (ant. sòzio) s. m. (f. -a; ma il masch. è spesso usato anche con riferimento a donna) [lat. sŏcius «alleato, confederato; compagno»]. – 1. Chi partecipa insieme con altri a una qualsiasi impresa, dividendone i rischi e gli utili:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...