PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] fu la sua politica matrimoniale, per sé e per il fratello, per il quale, nel 1492, combinò , Clemente VII, spinto dalle azioni militari dei Colonna, firmò una a Venezia e Carpi fra ’400 e ’500, in Società, politica e cultura a Carpi, cit., pp. 133-166 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] e con Napoli il Regno, fu sicuramente ottenuta anche per l'azione compiuta da una squadra di circa duecento uomini, che quest'occasione è contenuto nelle cc. 67-68 del codice della Società di storia patria napoletana, ma, rimasto inedito, è già da ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] essa piuttosto vale come la principale chiave di accesso per la comprensione della società nel suo complesso, che è la realtà che a lettura dei fenomeni storici mostrando «i veri moventi dell’azione politica» e, dall’altro lato, aveva richiamato l’ ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] XI-VIII [1915], pp. 295-307; La legittimazione passiva nell'azione funeraria, in Annali di giurisprudenza dell'Univ. di Perugia, XXXII La missione del giurista (in Atti della Società italiana per il progresso delle scienze, XVI Riunione, Perugia ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] direttamente ai fedeli, analizzava le caratteristiche della società locale che i predicatori non potevano ignorare. Per un altro verso indicò al clero secolare, con l'esempio e con l'azione, la strada da percorrere nella riappropriazione della ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] Si aprì allora per G. un periodo in cui, con grande libertà di azione, riuscì una volta per tutte a vendicarsi 210 ss.; C. Wickham, L'Italia nel primo Medioevo. Potere centrale e società locale, Milano 1983, pp. 54 s.; C. Brühl, Storia dei Longobardi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] che, con il suo impegno di responsabile-fondatore della Società italiana per la ricerca dei papiri greci e latini in Egitto, lega in qualsivoglia altro modo il mio pensiero e la mia azione nel puro campo scientifico, ed allora la mia coscienza e il ...
Leggi Tutto
CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] della donna nella società medievale ci informano entrambi gli episodi si riferiscono ad azioni di guerra. Sono narrati in modo di s. C. d'Assisi, in Boll. della Deput. di st. patria per l'Umbria, L (1953), pp. 111-44; A. Fortini, Nuove notizie intorno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] stesso che
concorre a determinarlo con la sua azione moltiplicatrice dei mezzi di sussistenza, così che gioco di uno studio della Società della nazioni nel quale si sostiene l’inutilità economica delle colonie. Per Mortara, le colonie sono utili ...
Leggi Tutto
CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] e non inesperto di azioni belliche contro i Barbareschi meno, capace di suscitar in lui l'interesse per la cultura ellenica, classica ed ellenico-cristiana. , C. Calcaterra, Le adunanze della "Patria società letteraria", Torino 1943, p. LVIII n. ...
Leggi Tutto
azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...