DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] di S. Pietro (ivi, vv. 58-59); ovvero in ipotesi di riferimento semplice e indiretto: "che non pur Policleto" (Purg. X, v. 32), le Mittelitalien, 4 voll., Berlin 1980; C. Bec, Cultura e società a Firenze nell'età della Rinascenza, Roma 1981; A. Conti ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] persino conservato in copia il documento di fondazione della Società della ruota idraulica del 1394 (Bremisches Urkundenbuch IV, pozzi sia pubblici sia privati. A questo semplice sistema di approvvigionamento idrico corrispondeva generalmente anche ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] effettivamente portata a termine, dato che nei registri della Società dei Piovuti di Firenze alla data del 19 marzo 1302 di C. ad Assisi è una semplificazione. Non si trattava semplicemente di distribuire il lavoro lungo le pareti, come nelle Vite di ...
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Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] degli adulti, americani in particolare, della società occidentale in genere. Proprio questo contrasto fra nell'uso del fumetto, dunque, vanno ben al di là della semplice funzione di riportare il testo di un dialogo. Grazie agli accorgimenti grafici ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] Oriente la decadenza degli spazi urbani e la rarefazione della società colta, determinava l'abbandono e quindi la fine delle b parla non di una βιβλιοθήϰη ma di un τόποϚ τῶν βιβλίων, semplicemente il 'luogo in cui si trovano i libri', distribuiti e ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] di alcune macchine da guerra, a suo giudizio talmente semplici che tutti sono in grado di costruirle: scale, gru morfologie, 1989, pp. 323-368.
Gabba 1980: Tecnologia, economia e società nel mondo romano, a cura di Emilio Gabba, Como, New Press, ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] trasversale e da due puntoni obliqui (soluzione più semplice, ma diffusa nel Medioevo sull'esempio di S. Überlieferung der technischen Literatur, in Artigianato e tecnica nella società dell'Alto Medioevo occidentale, "XVIII Settimana di studio del ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] - e in S. Biagio, costruito nel 1319 dai Carmelitani come semplice oratorio, poi trasformato dopo il 1649 (Soli, 1974, I, -299; F. Bocchi, La costruzione del duomo specchio della società modenese, in Wiligelmo e Lanfranco nell'Europa romanica, "Atti ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] dei metalli più usati dagli orafi; pertanto gli oggetti di a. semplice o dorato conservati sono di gran lunga i più numerosi.Bianco e 'a. (arabo fiḍḍa) fu largamente usato nell'antica società musulmana, poiché, insieme all'oro, costituiva la materia ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] risolse nella costruzione del c.d. dormitorio, un semplice ambiente a pianta rettangolare con copertura lignea ricavato al di nel XIII secolo, "Atti del VII Convegno della Società internazionale di studi Francescani, Assisi 1979", Assisi 1980; ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...