Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] 'oblio. Nel momento in cui prendono una risoluzione, le società decidono circa la propria identità, sia sociale sia individuale ( che si possa dare vita a un processo inverso: una semplice linea curva può essere decifrata come un corpo raccolto su sé ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] Il L., quindi, fin da ragazzo poté frequentare una società varia e articolata che ne apprezzava lo spirito e si la politica, il ritratto e l'autoritratto; più ancora che semplici caricature, i suoi disegni riflettono inquietudine, amarezza, l'accesa ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] e altri prodotti costosi. La stessa tendenza è osservabile nelle società del benessere, in cui, a partire dalla metà del 19 infine, è un vano ricavato nello spessore del muro, o più semplicemente una cassa o un secchio per la legna o, più tardi, per ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] - che avevano organizzato il loro lavoro in imprese, costituendosi in società o compagnie. Come osserva Curcio, "l'appartenenza a una compagnia muro [(]. L'ordine superiore sotto il semplice frontone triangolare è concepito come una realizzazione più ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] quadri di paesaggio utilizzati come cadeaux in società e prospettive illusionistiche a decoro di ambienti deciso riscatto negli studi di Dempsey, che attribuisce gli interventi a semplice pratica redazionale, e di Perini, che tende a minimizzarli di ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] prevalente, anche un tipo di staffa più corta e più semplice: una comune barretta a sezione triangolare con il vertice in Technology and Social Change, Oxford 1962 (trad. it. Tecnica e società nel medioevo, Milano 1967, pp. 13-79); M. de Riquer ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] (Schmitt, 1994).
Teorie medievali dell'immagine
La società medievale, come altre del resto, dovette affrontare interrogativi rappresentava. Certamente, accadeva che alcuni chierici denunciassero nei semplici laici una simile confusione tra l'i. e il ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] sociali in cui egli vive. Il gusto non può essere un semplice arbitrio personale, perché esso esprime la realtà e la qualità della prodotta dal pervasivo dominio del consumismo della nostra società, che non trova argini nella cultura, nella ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] , Pierpont Morgan Library), anche se non è semplice ricostruire con esattezza il catalogo per le molte Rosario a Mortara: vicende storiche e committenze artistiche, in Boll. della Società pavese di storia patria, n.s., XLVII (1995), pp. 167 ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] di bozzetti e di disegni che esposi nella sede della Società degli ingegneri e architetti. Fu un grande successo: leggera scala ellittica, il cui valore formale supera la semplice funzione distributiva; una soluzione questa di grande suggestione che ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...