L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] inanimata, le cui parti sono tenute assieme da semplice coesione, consiste nella 'organizzazione' che permette alla 'anima umana. Dall'organizzazione di quest'ultima derivano il linguaggio, la società e la legge, e l'uomo è "il re degli animali". ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] fenomeno dell'ibridazione. Dopo il 1761 altre accademie e società scientifiche seguirono l'esempio e promisero premi per lavori ; dati che Mendel inquadrerà in una teoria matematica semplice, già contenente i concetti fondamentali della genetica. Lo ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] campo biologico: una proprietà come la memoria non è deducibile dalla semplice conoscenza dei singoli neuroni che formano il cervello (v. Solé cominciare a comprendere le origini della complessità nelle società di insetti.
7. Le reti nella dinamica ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] delle razze umane, egli introdusse un metodo assai semplice per quantificare la capacità cranica. Sigillati i fori razza costituiva la nozione primaria per spiegare come operano politica e società, il corso della storia, lo sviluppo della cultura e la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] dei trattati, nonché attraverso la nascita di diverse società a livello nazionale. Cominciava tuttavia anche un la spiegazione di un fenomeno consiste nella descrizione, la più semplice e completa possibile, delle condizioni in cui esso ha luogo ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] secondo cui gli oggetti naturali possono, con la loro semplice esistenza, aiutarci a conoscere più a fondo la Natura culturale dei viaggi sembra fosse basato più sulla scoperta di società non europee che sull'inventario delle forme viventi. In realtà ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] del metodo genetico-evolutivo, e più si vede che esso è semplicemente un fenomeno ‘sociale’. Ora, a meno che non si voglia di d’Italia. Annali 3, Scienza e tecnica nella cultura e nella società dal Rinascimento a oggi, a cura di G. Michele, Torino ...
Leggi Tutto
Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] (v. Gil, 1981, p. 1027), che si riferisce semplicemente al numero di passaggi lungo un qualsiasi ramo della tassonomia, dans les sociétés inférieures, Paris 1910 (tr. it.: Psiche e società primitive, Roma 1970).
Lundberg, G. A., The concept of ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] 'esistenza di cattedre nelle università, di riviste, di società scientifiche, ecc. Questi 'marcatori' per la biologia era costante: quest'osservazione rese problematica l'esistenza di una semplice relazione tra DNA e RNA; allo stesso modo, oscurò la ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] i due momenti: il rapporto collettivo, intensamente vissuto nelle società primitive, con le entità occulte del mana, i tabu di moto e quiete, e i prodotti artificiali; tra i moti semplici del corpo e i moti volontari dell'anima; tra la metafisica e ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...