Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] - di essersi messo al soldo del re d'Inghilterra come semplice cavaliere di ventura e lo si ammoniva a non combattere contro Umbria e la guerra tra Perugia e Foligno del 1288, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 52, 1929, pp. 485-90.
G. ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] mercantile possessiva" e lo distingue da un modello di "società tradizionale o di status" e da un modello di "società mercantile semplice" (v. Macpherson, 1962).
La caratterizzazione mercantile della proprietà borghese è simbolicamente determinante ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] nei confronti della propria opera, al gusto "semplice" si oppone un gusto intellettuale meno spontaneo 18-68; M. Abbate, La filosofia di B. C. e la crisi della società italiana, Torino 1967; A. Attisani, Etica e storicismo, Napoli 1967; R. Franchini, ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , 6).
Dai sermoni è possibile rilevare alcuni problemi della società che viveva nella Roma contemporanea. La città era provata: 418. Si tratta principalmente della definizione di Gesù come semplice uomo ("solitarius homo"), non di natura divina, al ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] un mondo ancora tradizionale, con un'enclave ben circoscritta di società nuova; ma una gemma isolata non costituisce sempre il segnale di quella dei prodotti tradizionali e la soluzione più semplice per l'epoca consisteva nell'adattare l'uomo alla ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] dominio), di un orto botanico prestigioso (il giardino dei semplici), cui egli diede nel 1593 nuova e più adeguata ricerca, in Disciplina dell'anima, disciplina del corpo e disciplina della società tra Medioevo ed età moderna, a cura di P. Prodi, ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] sul passato e sui cicli alterni che governano le società umane è dato dall'attività edilizia. In Mesopotamia, un'epoca in cui la posizione sociale si acquista non per semplice eredità ma per valore e comportamento personale.
In alta Mesopotamia ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] dittatura di Silla si presenta infatti non come un semplice potere straordinario, ma come un potere straordinario costituente lo Stato è nelle mani del nemico di classe: è nella società civile intermedia che si può lottare per il consenso e quindi per ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] a Parigi, Louvre). La buona morte è anche quella dei semplici eletti, personaggi storici o leggendari, la cui fama è tale e il corpo, come si se trattasse di riprodurre nell'aldilà la società dei vivi: ci si può allora chiedere se l'immagine non si ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] l'ostilità di molti per pura e semplice invidia, per vecchie ruggini oppure per ), I-II, Messina 1924, ad Indicem; L. Ponnelle-L. Bordet, S. Filippo Neri e la società romana del suo tempo (1515-1595), Firenze 1931, pp. XXIX, XLIV, 42, 189, 237 s., ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...