Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] del munus risultò eccessivamente gravosa per quanti rimanevano semplici membri delle curie cittadine. La coattività con . Jacques, L’ordine senatorio attraverso la crisi del III secolo, in Società romana e Impero tardoantico, I, cit., pp. 81-225.
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] come edificio concreto e quindi non come semplice progetto ma come struttura compiuta e di 312-1308, Princeton 1980; F. Coarelli, L’urbs e il suburbio, in Società romana e impero tardoantico, II, Roma: politica, economia, paesaggio urbano, a ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] per la loro origine e i loro ideali non erano «una semplice forza di riporto alla quale si ricorre per poi abbandonarla al suo a dar vita a un movimento per la valorizzazione della Società delle nazioni. Invitò Achille Grandi a non cedere e a ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] nell’agosto del 1859 a Milano si decise di rafforzare la Società d’incoraggiamento d’arti e mestieri, mettendole a disposizione un la ripetizione, non è l’uniformità; ma è la più semplice espressione della massima varietà (Cattaneo 1963, pp. 207-208). ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] Claudio II risulta particolarmente adatta all’uopo. Di rado la storia è semplice o lineare: per le sue origini oscure, per la brevità del degli anni, e dopo l’ascesa ai vertici della società romana, Giuliano ha occasione di chiarire ancor meglio i ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] presiedettero ai tentativi del de Mun furono piuttosto semplici, risolvendosi nel propagandare l'adempimento con spirito e l'organizzazione del mondo del lavoro. Il sindacato è società totale che si contrappone allo Stato, non ha alleati, non ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] vasto pubblico colto, con lo scopo di raggiungere la società civile europea.
Dopo avere studiato greco, latino e francese religioni, in quanto, diversamente da esse, non promette una semplice liberazione, per mano divina, dalla sofferenza, ma esige ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] e definitiva scelta di campo. Il passaggio dal semplice gesto di carità verso un bisognoso o dal consiglio . 78-83.
18 G. Vecchio, Lombardia 1940-1945. Vescovi, preti e società alla prova della guerra, Brescia 2005, p. 150.
19 La relazione di Samorè ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] di ‘salire in montagna’ prende decisamente la piega di una scelta politica: non si tratterà più semplicemente di essere dei membri il più possibile eminenti di una società civile data, ma di essere nel drappello di testa di quella che apparirà sin da ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] protezione del re e teatro di un non semplice ma significativo percorso di simbiosi tra Chiesa e monarchia pensiero, Milano 1973, pp. 32-58.
F. Fonzi, I cattolici e la società italiana dopo l’Unità, Studium, Roma 1977.
G. Formigoni, L’Italia dei ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...