La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] e compromessi di vario genere. Ma i legami di fedeltà alla Roma papale avevano messo radici profonde nella società italiana. E questo pose problemi non semplici nelle scelte dei singoli e in quella più generale della guida politica del paese. C’è un ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] rappresentava forse qualcosa di più di una semplice sindrome personale l’attitudine mantenuta da don dell’Università cattolica e dell’ideologia di cui si faceva veicolo nella società italiana cfr. L. Mangoni, L’Università cattolica del Sacro Cuore, ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] strappa gli applausi, in piena proiezione, alle folle semplici e buone per cui fu creato»149.
Entusiasmi personali pp. 551-567.
88 D. Forgacs, S. Gundle, Cultura di massa e società italiana, Bologna 2007, p. 22.
89 «Nell’arco di pochissimi anni, tra ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] ', e di conseguenza si tende a delegarlo a semplici esecutori materiali. Tale ruolo viene affidato di preferenza di una istituzione che ha svolto funzioni di vitale importanza per la società. Questa, a partire dal momento in cui la divisione del ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] , fanno luce sui complessi rapporti fra sviluppo del sapere, società e politica, a sostegno della tesi che, in qualsiasi caso, la storia economica e politica non può essere considerata semplicemente uno sfondo sul quale si stagliano la scienza e la ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di quella collettività e che il sindacato «non è un semplice organismo di tutela di interessi ristretti di gruppo» ma un dell’azione collettiva in Mario Romani. Il sindacalismo libero e la società democratica, a cura di A. Ciampani, Roma 2007, p. ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] delineano agglomerati che raggiungono i 30-40 ha. Le prime società urbane mesopotamiche sono quelle in cui più forte appare l' e dotato di porte a sviluppo longitudinale, dapprima semplici passaggi tra due lunghe torri, in seguito passaggi segmentati ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] l'eguaglianza economica distruggerebbe i valori comunitari, in quanto una società in cui ognuno si preoccupa di valutare la propria quota una copia. Occorre quindi concepire l'eguaglianza non semplicemente in termini di impatto, bensì in termini di ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] la ricerca dev'essere "un processo cognitivo piuttosto che un semplice processo di validazione di idee già formulate" (v. Bailyn, per conservare, organizzare e trasmettere conoscenze. Nelle società avanzate queste funzioni hanno ceduto il passo alla ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] articolazione della necropoli di Los Millares si rifletta una società di tipo gerarchico nella quale l'accesso ai beni ricoprono una serie di tombe a corridoio con camere funerarie semplici realizzate sia con la tecnica delle pietre a secco sia ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...