ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] per la lirica e per l'epica medievale), ma la semplice lettura, seppure spesso ad alta voce e 'di gruppo', per diletto e guardare le figure. Nascita del libro illustrato per una nuova società di lettori e lettrici, ivi, pp. 59-87; F. Cigni, ...
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Giotto
Manuela Gianandrea
L'artista che "ridusse al moderno" la pittura
Giotto è considerato l'artista che ha rinnovato la pittura italiana, così come Dante, suo contemporaneo, è ritenuto il 'padre' [...] intende dire che il pittore riesce a trovare un contatto con la società contemporanea, con i suoi usi e costumi.
Illuminante in tal senso l'episodio dell'Omaggio dell'uomo semplice, in cui un uomo, certo della grandezza di Francesco, gli stende ai ...
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PORDENONE
G. Valenzano
(Naones, Curs Naonis, Portus Naonis nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo di provincia, situata su di un'altura alluvionale, al centro dell'area pianeggiante [...] parrocchia alla chiesa di S. Marco, fino allora semplice cappella, sorta nell'area cimiteriale della città (Diplomatarium . 181-228: 181-202; Pordenon, "47° Congresso della Società filologica friulana, Udine 1970", Udine 1970; G. Chiaradia, Pordenone ...
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NICCOLÒ di Ser Sozzo
G. Chelazzi Dini
Pittore e miniatore attivo a Siena e documentato dalla metà ca. del Trecento fino al 1363, anno della sua morte.N., ritenuto da Bichi (Risieduti) membro della nobile [...] di Tommè nel polittico, ritenendolo soltanto semplice esecutore delle rifiniture, graniture e pastiglie e nei laterali S. Pietro e S. Paolo (Siena, Mus. della Società degli Esecutori di Pie Disposizioni, già presso la Compagnia della Madonna dello ...
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DALI, Salvador
Bruno Di Marino
Dalí, Salvador (propr. Salvador Felipe Jacinto)
Pittore, scultore, scenografo e autore cinematografico spagnolo, nato a Figueras (Spagna) l'11 maggio 1904 e morto ivi [...] solo per la capacità di attaccare i valori della società borghese e i canoni della narrazione cinematografica, ma ‒ non vanno intesi in chiave puramente surreale, ma come semplice registrazione e constatazione di fatti; l'intenzione era, cioè, quella ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] a Cavour eretto a Padova nel 1888, di gusto semplice ma espressivo (criticato per la scarsa somiglianza); la da una profonda ansia di ricerca, che cozzava coi pregiudizi della società del tempo, ma non sempre sorretto da una vigile coscienza critica, ...
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CALDERINI, Marco
Maria Pia D'Orazio
Pittore, nacque il 22 luglio 1850 a Torino da Michelangelo, corriere delle Regie Poste, e da Virginia Pernaud, di nazionalità francese. Portò a termine gli studi [...] Sul giardino dei ripari nel 1871, e nel 1873 alla Società stessa Giardino reale.
Alternò di frequente l'attività artistica con resa del vero, che "non fu mai il puro e semplice verismo inteso quale abdicazione di ogni critica, scelta, sensibilità ...
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Lea Mattarella
Banksy
Il mistero dell’artista-vandalo
Premiato con il Webby award per la sua creatività sulla Rete, il maestro della street art nasconde da decenni la propria identità, strategia di marketing [...] non la sola. Se il confine tra la street art e il semplice imbrattare spesso è labile, si può dire senza dubbio che le , le ingiustizie che vede intorno a sé, le storture della società dei consumi. Lo fa con ironia e intelligenza, riuscendo a essere ...
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Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] cultura di un determinato gruppo. Nelle varie società ritroviamo a. di forma semplice quali ripari di frasche, tettoie, paraventi (tipici un tempo dei Boscimani Kung del Kalahari e di alcuni Aborigeni australiani): si tratta di a. appena sufficienti ...
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Abbreviazione del termine inglese popular («popolare»), con cui sono state qualificate produzioni e manifestazioni artistiche di vario tipo che hanno avuto diffusione di massa nella seconda metà del Novecento.
Arte
Pop [...] sue espressioni e motivazioni, è fenomeno di una società tecnologica caratterizzata da una cultura di massa, condizionata genericamente usata per indicare forme musicali dalla struttura semplice, per lo più strofica, e dalla melodia accattivante ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...