BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] Istruzione pubblica; collaborando dal 1850 al 1852 al Giornale della società d'istruzione e d'educazione e quindi, dal 1853 al prime biblioteche magistrali ad uso degli insegnanti.
Ridiventato semplice deputato, il B. iniziò la collaborazione alla ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] Esteri gli affidò compiti tecnici in un organismo nuovo: la Società delle nazioni. Nell'ottobre 1920 l'A. venne inviato a frenare le pericolose iniziative di Hitler. Era, questa purtroppo una semplice illusione, e l'A., quando si accorse dell'errore, ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] in genere, in cui la crisi della vecchia società non riesce a trovare un atteggiamento coerente di collaborazione i barbari con Ricimero (fr. 209). La verità non era così semplice, perché barbari si trovavano da una parte e dall'altra ed erano ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] Qui il F. partecipò all'attività della Lega nazionale, della Società degli studenti trentini e della Giovine Trieste. Nel novembre 1906 il leva di massa. Il F. partì per Innsbruck come soldato semplice il 2 ag. 1914.
Il suo reggimento era destinato a ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] Stato c’è la Chiesa, come al di sopra del fine della società, che è aristotelicamente la vita virtuosa, c’è il fine ultimo bontà politica è data da risultati storicamente significativi. Il semplice successo infatti non basta a dar valore a un’azione ...
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Commercio
Giuseppe Petralia
In tutti e tre i momenti intorno ai quali si addensano le principali testimonianze relative all'azione di Federico II come rex Siciliae ‒ la dieta di Capua del 1220, lo slancio [...] militare e navale). Gli stessi agenti (generalmente società di appaltatori) erano incaricati della rivendita ‒ con bordinandole all'utile e al controllo fiscale del sovrano. Non è semplice così stabilire quanto ‒ negli effetti a breve e medio termine ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] una lettera al La Marmora del 7 genn. 1852) a una "società politica e secreta", il cui scopo "non era sovversivo, né antimonarchico tale questione il D. si oppose sempre a una pura e semplice adesione al trattato anglo-francese del 10 apr. 1854, che ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] Capitale, che apparteneva insieme a Il Giorno alla Società editrice nazionale; quando il primo dei due giornali interruppe ostruzionismo parlamentare, condusse, con lo pseudonimo di "Semplice", una vigorosa campagna di opposizione contro il ministero ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] privata e fu, tra l'altro, direttore centrale della società Pirelli. Nel 1924 sembrò che dovesse succedere a Diaz quale delle perdite.
Tuttavia è certo che anche la loro semplice adozione ebbe effetti dispersivi contrastanti con la vera natura del ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] delle mete e dei calmieri, gennaio 1846; Delle società milanesi di patronato per carcerati e liberati dal carcere, della conoscenza con particolare riguardo al settore scientifico; in un linguaggio semplice e con l'aiuto della rima il G. spiegava Il ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...