Principi fondamentali e riforme costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Si esprimono delle perplessità sul ricorso a procedure speciali di revisione costituzionale che riducono la pubblicità della fase [...] privata del suo contenuto democratico o della sua ispirazione umanitaria e sociale. Costantino Mortati cercò di far valere l l’apertura di un dibattito aperto a tutte le componenti della società che siano in grado di partecipare a un discorso sulla ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] Verri" e al "carissimo Beccaria"), la passione umanitaria, laica e civile, evidente nella riprovazione del in francese agli amici milanesi sono un vivacissimo reportage su una società ecclesiastica e laica al tempo stesso corrotta ("le bordel du genre ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'internazionalizzazione della sanita e della medicina ...
Paul Weindling
L'internazionalizzazione della sanità e della medicina pubblica
Henry [...] gli standard per le medicine e i vaccini.
L'azione umanitaria nei confronti delle emergenze mediche di guerra fu sostenuta dalla che si era avuta nel periodo bellico. Dal 1919 le società nazionali della Croce Rossa furono alla guida di un movimento ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] era legato fra l'altro fin dal 1905 agli ambienti dell'Umanitaria, in particolare a Filippo Turati. Questi, profondamente convinto che , quando il 31 ag. 1920 la direzione della società meccanica Alfa Romeo per prima rispose con la serrata all ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] . è la sua piena consapevolezza della presenza, nella società italiana, di una vastissima area di indifferenza al problema Giuseppe La Masa sulla necessità di un'associazione patriottica ed umanitaria tendente a costituire la lega fra la gente onesta ...
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MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] a Parigi che il M., fautore di un cristianesimo evangelico-umanitario e di una cultura non violenta, si avvicinò al pensiero in fondo un déraciné, s’illuse di poter trovare in una società del tutto «nuova» il contesto ideale per progettare il suo ...
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MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] politica che, da destra, criticava la tradizione umanitaria e riformista del programma liberale.
Nel 1903 dette Il recupero critico di un antropologo culturale: M. M., in Estetica e società tecnologica, a cura di R. Barilli, Bologna 1976, pp. 89-119; ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] come prodotto anche della crisi spirituale e morale della società contemporanea, il F. giungeva alla conclusione che, una teorico del F. fu dunque teso a recuperare la dimensione umanitaria dell'anarchismo, che era sempre stata messa in secondo piano ...
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MARUSSIG, Guido
Rossella Canuti
– Nacque il 14 dic. 1885 a Trieste da Emilio, professore d’orchestra, che riconobbe il figlio solo nel 1927, e da Maria Gentille di Rovigno.
Dal 1897 studiò pittura alla [...] esposizioni cittadine – organizzate dalla galleria Pesaro e dalla Società per le belle arti – e iniziò le collaborazioni Nel 1918 iniziò l’insegnamento alla Scuola del libro dell’Umanitaria (attività che si concluse nel 1937), mentre collaborava come ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] e alla sua reazione rispetto al processo di secolarizzazione della società (R. Rusconi, Santo Padre. La santità del papa coniugi Pasteur, esempio di dedizione alla scienza per motivi umanitari fino al sacrificio. Ancora più interessanti dal punto di ...
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umanitario
umanitàrio agg. [der. di umanità, attraverso il fr. humanitaire]. – Che orienta il suo pensiero e la sua azione a migliorare materialmente e moralmente la vita umana e la convivenza dell’uomo nella società: un filosofo u.; uno spirito...
iniziativa
s. f. [dal fr. initiative, der. del lat. initiare «iniziare»]. – 1. a. Decisione cosciente e responsabile di intraprendere e promuovere un’azione volta a un fine determinato: la ripresa dei rapporti diplomatici è stata un’i. dei...