CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] ritratti più tipici del C., di chiara derivazione cremoniana - si dedicò all'insegnamento della storia dell'arte alla Societàumanitaria, e alla Associazione generale di mutuo soccorso degli operai, - dove tenne la direzione della scuola di disegno ...
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ERLER, Giulio Ettore
Sabina De Vito
Nacque a Oderzo (Treviso) il 20 genn. 1876 da Andrea, pasticciere, e da Giuditta Cappellotto. A causa di complicazioni sopravvenute durante il parto, il suo volto [...] diploma di meccanica e cinematica (Artisti trevigiani..., 1970, p. 34). Si trasferì subito dopo a Milano, dove insegnò alla Societàumanitaria e completò la sua formazione frequentando il corso di pittura tenuto da E. Butti e da G. Bertini, cui, nel ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] bombardamenti. Nel 1951 decise di mettersi in proprio e, in società con Olindo Mancini e Dina Santini, aprì la Tipografia Marchigiana di al Congresso FIAF di Verbania del 1969, sia all’Umanitaria di Milano, dove scatenò dure polemiche: in una delle ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] degli anni Novanta le opere di tematica sociale e umanitaria erano affiancate da paesaggi, realizzati con tecnica divisionista e 1909 al 1917, per tornarvi poi nel 1929; a Roma, alla Società degli amatori e cultori di belle arti, dal 1913 al 1915, e ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] e Belle Arti; nello stesso anno pubblicò, presso la Società laziale di Roma, Introduzione a uno studio sul Petrarca.
Nel e si diede contemporaneamente ad una intensa attività umanitaria, anche a favore degli artisti napoletani economicamente meno ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] nel '700, modello di casa di pena umanitaria. La singolare forma planimetrica - che richiama , CII (1979), p. 253; V. Paglia, "La pietà dei Carcerati". Confraternite e Società a Roma nei secoli XVI-XVIII, Roma 1980, pp. 31-34; J. Connors, Borromini ...
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GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] . iniziò una collaborazione con la scuola dell'Umanitaria di Milano e contemporaneamente avviò un'attiva frequentazione sull'edilizia liberty a Varese ed a Induno Olona, in Rivista della Società storica varesina, XV (1981), pp. 117-138; G. Pacciarotti ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] dalla Corona al Demanio e ceduto a un consorzio formato dall’Umanitaria di Milano e dai Comuni di Milano e Monza, che vi figli Paolo e Salvatore – strinse amicizia con il fondatore della Società degli amici di Bocca di Magra, Vittorio Sereni, che ne ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] , Petroni partecipò per la prima volta a una mostra della Società Promotrice ‘Salvator Rosa’ di Napoli, dove sarebbe ripetutamente tornato sugli sviluppi della sua ricerca in direzione sociale e umanitaria, lungo la linea introdotta in Italia, nell’ ...
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FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] [Giulio Piccini], dove espresse una sottile vena realistico-umanitaria, interpretando il testo "con occhio fotografico e trasfigurato I e III edizione dell'Esposizione di belle arti della Società Francesco Francia (1896-1897) - in anni in cui ...
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umanitario
umanitàrio agg. [der. di umanità, attraverso il fr. humanitaire]. – Che orienta il suo pensiero e la sua azione a migliorare materialmente e moralmente la vita umana e la convivenza dell’uomo nella società: un filosofo u.; uno spirito...
iniziativa
s. f. [dal fr. initiative, der. del lat. initiare «iniziare»]. – 1. a. Decisione cosciente e responsabile di intraprendere e promuovere un’azione volta a un fine determinato: la ripresa dei rapporti diplomatici è stata un’i. dei...