COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] .), una tela d'ispirazione calabrese, che si inserisce nella contemporanea tematica patetica e umanitaria, aggiornata su Morbelli. Nel 1907 riespose a Roma (LXXVII Esposiz. d. Società amatori e cultori di belle arti): il già citato Verso l'ignoto ed ...
Leggi Tutto
FOCARDI, Ruggero
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo e di Elisa Berti, nacque a Firenze il 16 luglio 1864. Proveniente da una famiglia di artisti (sia il padre che il fratello maggiore, Giovanni, [...] Secolo XX, con articoli di ispirazione socialisteggiante e umanitaria. Con M. Galli contribuì alla formazione dell'importante 1889. A soli quindici anni partecipò alla mostra della Società promotrice di belle arti di Firenze, dove espose due dipinti ...
Leggi Tutto
DEL BO, Romolo
Marzia Kronauer
Figlio di Gaetano e Virginia Valentini, nacque a Pavia il 1° febbr. 1870. A 15 anni iniziò a maneggiare lo scalpello sotto la guida dello scultore G. Argenti. Poiché a [...] quasi tutte le esposizioni di belle arti di Brera e della Società permanente, facendo parte per vari anni anche della commissione artistica di scultura a metà strada tra la tendenza sociale-umanitaria e l'impressionismo (al filone veristico si può ...
Leggi Tutto
umanitario
umanitàrio agg. [der. di umanità, attraverso il fr. humanitaire]. – Che orienta il suo pensiero e la sua azione a migliorare materialmente e moralmente la vita umana e la convivenza dell’uomo nella società: un filosofo u.; uno spirito...
iniziativa
s. f. [dal fr. initiative, der. del lat. initiare «iniziare»]. – 1. a. Decisione cosciente e responsabile di intraprendere e promuovere un’azione volta a un fine determinato: la ripresa dei rapporti diplomatici è stata un’i. dei...