Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] coincidono: la guerra ha i suoi effetti sull'individuo come sulla società, l'Italia è ancora ammalata, come ammalata è la figlia di alla ricerca affannosa del benessere attraverso un artificio umanitario. Il nuovo decennio scocca con Il monumento, ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] immensa mole di problemi, di natura religiosa, umanitaria, ideologica, istituzionale, diplomatica, da essa a Paolo VI, Roma-Bari 1988; G. Verucci, La Chiesa nella società contemporanea. Dal primo dopoguerra al Concilio Vaticano II, Roma-Bari 1988; ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] , conferma la profonda estraneità del D. ad una società letteraria che, nelle sue punte più consapevoli e agguerrite del D., in linea con l'ispirazione cristiana e genericamente umanitaria della sua vita come della sua letteratura. Ancora, a segnare ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] bombardamenti. Nel 1951 decise di mettersi in proprio e, in società con Olindo Mancini e Dina Santini, aprì la Tipografia Marchigiana di al Congresso FIAF di Verbania del 1969, sia all’Umanitaria di Milano, dove scatenò dure polemiche: in una delle ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] statistica come metodo, anche se in una lezione tenuta all'Umanitaria nel 1914 (Della statistica e di altri metodi atti allo proclive a richiedere), bensì relativo ad un determinato stato della società, limitato nello spazio e nel tempo.
Il C. si ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] ed anticlericale, internazionalista ed irreligiosa, umanitaria e pacifista, soprattutto disorganizzante e per di nazionalità e di autodeterminazione, il solidarismo internazionale e la Società delle nazioni.
Fin dal 1917 il C. aveva lanciato, con ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] approda ad una codificazione dei rapporti tra la società ed il malato mentale e dei modi del suo giustificativi nei suoi capisaldi medico-psicologici. La stessa carica umanitaria, che si potrebbe porre come comune terreno illuministico per ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] intorno a sé, con una predicazione mistica e patriottico-umanitaria, nuclei di discepoli disseminati, oltreché in Svizzera, in di coscienza e la partecipazione al governo della società religiosa secondo la tradizione apostolica; il compito dello ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] degli anni Novanta le opere di tematica sociale e umanitaria erano affiancate da paesaggi, realizzati con tecnica divisionista e 1909 al 1917, per tornarvi poi nel 1929; a Roma, alla Società degli amatori e cultori di belle arti, dal 1913 al 1915, e ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] e Belle Arti; nello stesso anno pubblicò, presso la Società laziale di Roma, Introduzione a uno studio sul Petrarca.
Nel e si diede contemporaneamente ad una intensa attività umanitaria, anche a favore degli artisti napoletani economicamente meno ...
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umanitario
umanitàrio agg. [der. di umanità, attraverso il fr. humanitaire]. – Che orienta il suo pensiero e la sua azione a migliorare materialmente e moralmente la vita umana e la convivenza dell’uomo nella società: un filosofo u.; uno spirito...
iniziativa
s. f. [dal fr. initiative, der. del lat. initiare «iniziare»]. – 1. a. Decisione cosciente e responsabile di intraprendere e promuovere un’azione volta a un fine determinato: la ripresa dei rapporti diplomatici è stata un’i. dei...