Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] stesse allora verificando il passaggio dal primo al secondo tipo di società. Richard Sennett, autore negli anni Settanta del libro The fall di solito, con forti ingredienti di azione, di competitività e di violenza (per es., quelli noti come Beat’em ...
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Disastri
Enrico L. Quarantelli
Introduzione
Nel linguaggio quotidiano la parola 'emergenza' indica generalmente una situazione subitanea e imprevista che rende necessaria un'azione immediata. Negli [...] ciò che era considerato un 'atto di Dio' e le azioni umane. Così, un movimento della terra di un certo tipo era di comunità, di società. Le ricerche che sono state intraprese su società diverse sembrano sostenere tale ipotesi. Per esempio, la fuga ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] come un processo che si svolge indipendentemente dalle azioni degli uomini, per così dire al di sopra di essi, ed positivo che la nostra conoscenza dei meccanismi della natura e della società sia molto più estesa e approfondita rispetto al passato, ed ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] Harvey, 1985; v. Logan e Molotch, 1987). Questa azione è bilanciata da interventi pubblici regolativi o compensativi, espressione di siano già sicuri componenti della nuova società. Anche per questo motivo bisogna fare attenzione alle ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] di virtù come la 'benevolenza'.
Già per Bentham (1748-1832), se tutte le azioni umane sono sotto il governo di due storia e un proprio ruolo nell'economia dell'individuo e della società; ciò non esclude ovviamente che si possano trovare gerarchie di ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] altro tratto distintivo dell'interazione sociale (ipotesi della costruzione e produzione). Per questo costituirsi della società all'interno e per mezzo dei processi di azione reciproca Georg Simmel (v., 1918) ha coniato il termine Vergesellschaftung ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] violenza assume quindi lo status di valore fondante della società.
In questa prospettiva si può dunque affermare che, contraddice un istinto naturale qual è l'aggressività, l'azione non-violenta, per poter 'delegittimare' il potere al quale si oppone ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] dell'individuo sia nel patrimonio culturale della società, è dato per scontato e quindi non presuppone una qualche culturali in tradizioni, in quanto determina una serie di azioni intenzionali volte ad assicurare la loro sopravvivenza e ulteriore ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] in questo contesto fra l'azione e la comunicazione. Una serie di ragioni farebbe propendere per il concetto di comunicazione (v osservata. Non dovrebbe quindi stupirsi la sociologia se la società reagisce alle ricerche svolte dai sociologi e alla loro ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] è incentrato sugli Aborigeni australiani, una società semplice che proprio per questo, nella concezione del sociologo francese, a essere definito attraverso il suo simbolismo, e anche nelle azioni più violente ciò che forniva il potere di indurre all ...
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azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...