GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] gli enti collettivi, che secondo ragione possono godere di questa prerogativa, si può forse conoscere senza chiedere aiuto alla sociologia? Il gius positivo ci potrà far conoscere le regole stabilite dal legislatore per il riconoscimento o l'erezione ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] , il C. prestò servizio come soldato di sanità nell'ospedale di Vercelli coltivando anche in grigioverde i suoi interessi sociologici (Il Comando della divisione di Torino e l'agricoltura, Torino 1917).
Nel dopoguerra diventava uno dei più ardenti ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] (in Criminalia, III [1939], pp. 191 ss.), nel quale, definendo il Ferri come il fondatore di "una nuova scienza, la sociologia criminale", considera il progetto di codice penale da lui steso nel 1921 come "l'avvenimento legislativo più cospicuo del ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] de patriotisme".
Nei Quelques mots sur l'avenir de la Belgique (Bruxelles 1830) il C. traccia anzitutto una sorta di sociologia della rivoluzione, che è desiderata, preparata e anche tentata per vie legali dalle classi più elevate, ma in effetti è l ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] Seminario - dove sotto la sua guida si ebbe un rilancio dell'insegnamento scientifico e fu attivato un corso di sociologia -, nel 1907 era dal vescovo G.M. Corna Pellegrini, un intransigente, rimosso dall'incarico, nominato prevosto della collegiata ...
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PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] studi statunitensi sui «persuasori occulti» inaugurati da Vance Packard e recepiti entusiasticamente in Italia, fino naturalmente alla sociologia della Scuola di Francoforte).
L’obiettivo del gruppo di Agenzia Italia – e di Pirella in particolare ...
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BIASUTTI, Renato
Ernesta Cerulli
Nacque a San Daniele del Friuli il 22 marzo 1878 da Luigi e Teresa Savio, e compì i suoi studi universitari a Firenze, dedicandosi principalmente alla geografia sotto [...] , dalla paleontologia alla preistoria, dall'antropogeografia all'antropologia, dalla serologia alla fisiologia e patologia, dalla glottologia alla sociologia: l'opera ha avuto larghissima risonanza in Italia - nel 1951 con essa il B. vinse il premio ...
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CORSO, Raffaele
Marina Santucci
Nacque a Nicotera (Catanzaro) l'8 febbr. 1885 da Diego e da Teresa Stilo. Il padre, medico, si interessava di storia e di archeologia ed aveva frequenti rapporti di studio [...] questo manuale, intendeva precisare l'oggetto del folklore, la sua peculiarità rispetto ad altre discipline quali l'antropologia, la sociologia, la psicologia, ecc., che assumevano allora carattere scientifico, e il suo rapporto con l'emografia. Il C ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] nel 1889 dell'Unione cattolica per gli studi sociali nell'episcopio a Padova, per approfondire le premesse dottrinali di una sociologia cristiana e per elaborare i fondamenti etici di un programma sociale cristiano. Per il mecenatismo del C. furono ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] Cagliari 1845, pp. 181-95; U.Mondolfo, Agricoltura e Pastorizia in Sardegna nel tramonto del feudalesimo, in Riv. ital. di sociologia, VII (1904), pp. 446-447, 457; A. Scano, Un grande dimenticato: S. C., Sassari 1931 (estr. da Mediterranea, V [1931 ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...