BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] esempio, in Scialoja, si riproponeva nel lavoro del B. il problema d'una recezione di temi positivistici e di elaborazioni sociologiche della coeva cultura europea. Anche se non sembra molto attendibile la tesi del Voci d'un collegamento tra le tesi ...
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BOCCA
Giovanni Dondi
Il primo della famiglia che acquisì rinomanza nel campo della libreria e dell'editoria fu Giuseppe, nato in Asti da Giuseppe e da Antonia Maria Boatero, probabilmente nel 1790 o, [...] , il B. accolse nelle due famose collezioni della "Grande" e della "Piccola biblioteca di scienze moderne" (1897) volumi di sociologia, di diritto, di storia - tra cui la Storia dei Romani di Gaetano De Sanctis -, mentre venivano fatti conoscere per ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] P.G. F., in La Civiltà cattolica, CXLI (1990), 2, pp. 549-560; A. Monticone, Immagine di P.G. F. nel cattolicesimo italiano, in Sociologia, n.s., XXIV (1990), 2-3, pp. 191-198; D. Veneruso, P.G. F. e l'Azione cattolica, ibid., pp. 173-189. Nel maggio ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] , Trani 1881; e, come ripresa e ampliamento di quest'ultimo testo, La economia sociale con riguardo ai dati della sociologia contemporanea, vol. I (unico pubblicato), ibid. 1896, la cui tesi di fondo consisteva nel respingere risolutamente sia il ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] il progetto era troppo ardito e non ebbe mai neppure un principio di attuazione. Si tenne al corrente dei progressi della sociologia: oltre al Wundt, da cui trasse ispirazione per la sua ultima opera che esalta il metodo psicologico, cita e discute ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] il suo primo intervento teorico frutto della nuova impostazione marxista: Marxismo e sociologia: il concetto di formazione economico-sociale (in Filosofia e sociologia, Bologna, pp. 195-203). Seguirono numerosi saggi che furono raccolti nel volume ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] una ricca bibliografia, mai esausta, e sempre pronta a ripetere le sue prove. E di varia natura: dalla storiografia alla psichiatria, alla sociologia, al romanzo. Da C. Lombroso ad A. Gramsci, a E.J. Hobsbawm si è cercato di codificare i nessi che in ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] non innovativa, e nondimeno notevole. In primo luogo per il metodo, che fra le posizioni estreme della dommatica e della sociologia promuoveva una via mediana capace di fissare "i limiti entro cui debbono l'uno accanto all'altro svolgersi i sistemi ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] fu nominato notaro presso il Tribunale ecclesiastico genovese, viceassistente della FUCI del capoluogo ligure e docente di sociologia presso il seminario diocesano. Nel 1933, in seguito all'allontanamento di Montini e Righetti dalla direzione della ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] ), va inquadrata la sua opera. Sotto l'influsso dell'evoluzionismo spenceriano, fu notevolmente inclinato verso gli studi sociologici e, nei suoi lavori, cercò sempre di rendere completa la trattazione facendo uso della matematica, della statistica ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...