Yan Fu
Riformatore e letterato cinese (n. 1853-m. 1921). È noto per le sue traduzioni in lingua cinese di opere occidentali su economia, legge, sociologia. Tra i primi studenti cinesi a studiare all’estero [...] (1877-79), Y.F. si interessò alle riforme per modernizzare la Cina. Le sue traduzioni di A. Smith, T. Huxley, Montesquieu ecc. ebbero grande influenza sui riformatori cinesi ...
Leggi Tutto
Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] delle sue articolazioni, lo studio dei proverbi si dice paremiologia). Per la natura composita e il carattere quasi sempre metaforico del proverbio è difficile definire il suo statuto linguistico in modo ...
Leggi Tutto
Saggista e semiologo (Cherbourg 1915 - Parigi 1980). Figura fondamentale nel panorama culturale francese del dopoguerra, le sue teorie sul linguaggio e la significazione non solo sono state un costante [...] è per B. una scienza che si avvale di altre scienze, tra cui la linguistica strutturale, la psicoanalisi e la sociologia (Essais critiques, 1964). La sua opera tende alla sistemazione della scienza dei "segni" (L'impero dei segni, 1970).
Vita e ...
Leggi Tutto
SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] ivi 1972; Communication in face to face interaction (a cura di J. Laver e S. Hutcheson), ivi 1972. In ital.: Rassegna di sociologia, 9 (1968), n. 2 (dedicato alla s.); Linguaggio e società (a cura di P. P. Giglioli), Bologna 1973. Di singoli autori ...
Leggi Tutto
Glottodidattica
Benedetta Baldi
Negli ultimi anni la g. si è trasformata in una disciplina scientifica autonoma elaborando uno specifico quadro concettuale e teorico. Ne consegue un'evoluzione non soltanto [...] di collaborazione e interazione maggiore con altri ambiti di ricerca, quali la linguistica, la psicologia, la sociologia e la pedagogia. Il carattere interdisciplinare delle indagini si unisce alla diffusione di procedure basate sull'attenzione ...
Leggi Tutto
La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] e sviluppata da Searle (1969), tale impostazione si è incontrata e in parte scontrata con i nuovi approcci sociologici al linguaggio orale e alla conversazione. L’analisi della conversazione e l’etnometodologia hanno rivendicato la ricerca sul campo ...
Leggi Tutto
Semiologo italiano (Rimini 1939 - ivi 2020). Dopo essersi laureato presso l’università di Firenze, ha studiato a Parigi all’École Pratiquedes Hautes Études dove ha avuto contatti con studiosi del calibro [...] l’Istituto italiano di Cultura a Parigi. La sua ricerca ha toccato molti campi, dalla comunicazione alla filosofia, dalla sociologia alla epistemologia e importanti sono stati i suoi studi di semiotica delle arti. Tra le pubblicazioni si ricordano ...
Leggi Tutto
Concezione fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non oggettivo o assoluto, sia della conoscenza, dei suoi metodi e criteri (r. gnoseologico), sia dei principi e dei giudizi etici (r. [...] alle procedure conoscitive e ai criteri di razionalità. In parte influenzate da Wittgenstein, ma non del tutto estranee alla sociologia della conoscenza e allo storicismo, sono poi le tesi sostenute da T. Kuhn, che, relativizzando la conoscenza ...
Leggi Tutto
strutturalismo Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, costituisce cioè un insieme organico [...] la Gestalttheorie, in antropologia con gli studi degli statunitensi F. Boas, R. Benedict, E. Sapir, nella teoria economica e nella sociologia fin dal tardo 19° sec., in linguistica con F. de Saussure ecc. In generale, si distinguono uno s. ontologico ...
Leggi Tutto
La pianificazione linguistica è l’insieme delle misure (linguistiche, legislative e sociali) che si adottano per alterare deliberatamente la composizione del ➔ repertorio linguistico di una comunità; è [...] , speculativa e applicata: intesa come riflessione scientifica, la pianificazione linguistica si pone come parte della sociologia del linguaggio, della sociolinguistica e della linguistica del contatto, configurandosi in particolare come lo studio ...
Leggi Tutto
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...