Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] non di rado ha parlato del Risorgimento sostanzialmente come di una rivoluzione borghese.
Ma anche nell’antichistica il sociologismo di origine variamente tardo-positivista o marxista produsse una svolta, che qui assunse aspetti clamorosi e suscitò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] frequente che autori di storie non siano più soltanto chierici e uomini di corte. Questo inizio di una diversa sociologia autoriale è, infatti, da notare soprattutto perché corrisponde all’avvento, che sempre meglio si profila, di una nuova civiltà ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] auspicava lo sviluppo di una ricerca più completa e qualitativamente migliore in tutti i campi della psicologia e della sociologia. L'appello di Lambo risultò uno dei temi centrali del congresso; esso sarebbe stato raccolto negli anni seguenti.
A ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] da un gruppo di uomini mediocri, tetro, ottuso e privo di cultura. Come ha scritto A. Amalrik, un giovane sociologo dissidente, nel suo Potrà l'URSS sopravvivere fino al 1984?, ‟l'allontanamento sistematico dalla vita sociale dei cittadini più ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] , quantomeno in linea programmatica, anche una certa apertura nei confronti di altre discipline, come l’antropologia, la sociologia, l’economia politica o la biologia, così da rinnovare la produzione della conoscenza storica attraverso l’impiego di ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] alcune indicazioni in M.R. Valensise, Le encicliche del XVIII secolo sulla Polonia (1740-1772): fonti, storiografia e analisi dei testi, "Sociologia", 22, 1988, nrr. 2-3, pp. 127-52.
Per i rapporti con la Spagna, cfr. A. Peconi, Il diario di viaggio ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] blocchi: il deputato bresciano Riccardo Conti.
28 Per una storia della Lega Nord cfr. I. Diamanti, La Lega. Geografia, storia e sociologia di un nuovo soggetto politico, Roma 1993. Cfr. anche Figli di un benessere minore. La Lega 1979-1993, a cura di ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] e la Costituzione, Napoli 1994.
Simmel, G., Soziologie. Untersuchungen über die Formen der Vergesellschaftung, Berlin 1908 (tr. it.: Sociologia, Milano 1989).
Vannoni, G., Le società segrete dal Seicento al Novecento, Firenze 1985.
Yates, F., The ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , Il consenso democratico rafforza le disuguaglianze?, Bologna 1994.
122 F. D’Agostino, Identità culturale e sviluppo: una lettura sociologica del Mezzogiorno, in Chiesa e società civile nel Mezzogiorno. La memoria, l’analisi, il progetto, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] per protagonista la figura del medico, allorché la fisiologia fu promossa a scienza ausiliaria della psicologia e della sociologia. Ciò si deve alla fortuna del positivismo, che assunse il metodo empiristico peculiare della medicina quale antidoto ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...