La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] è stato da più parti considerato un elemento chiave per spiegare l'espansione della ricerca scientifica; non a caso sociologi come Robert Merton negli anni Quaranta e filosofi marxisti come Boris Hessen nel 1932 hanno sottolineato il ruolo economico ...
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Psichiatra e antropologo italiano (Verona 1835 - Torino 1909); docente di psichiatria a Pavia (1862), direttore dell'ospedale psichiatrico di Pesaro (1871), fu ordinario a Torino di medicina legale e igiene [...] (1876) è l'opera che contiene i fondamenti di questa nuova scienza. Le sue idee ebbero larga diffusione specie fra sociologi e giuristi, favorendo la nascita della cosiddetta scuola positiva del diritto penale. Le tesi di Enrico Ferri e di altri ...
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Omosessualita
Asher Colombo
di Asher Colombo
Omosessualità
sommario: 1. Introduzione. 2. La nascita degli omosessuali moderni. 3. Il coming out. 4. La diffusione di una subcultura gay e lesbica nelle [...] che vengono sempre più messe in discussione da una crescente mole di ricerche che soprattutto storici, ma anche sociologi, demografi, psicologi, economisti e antropologi, hanno accumulato negli ultimi anni. La prima posizione, nata e sviluppatasi all ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] , ma nell'Ottocento Comte pretese di assegnare quel compito a una scienza, alla quale diede anche un nome, la "sociologia": essa avrebbe scoperto che i modi di vita dipendono dalle credenze e che, quando le credenze arbitrarie sono sostituite dalla ...
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Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] vasta diffusione dell'uso di sostanze allucinogene ha richiamato su di esse l'attenzione di psicologi, chimici, psicofarmacologi e sociologi, nonostante esse siano conosciute da migliaia di anni in vari paesi del mondo. Nel passato il loro uso era ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] teorie causali individualistiche o situazionali, con la sua riluttanza a pensare in termini politici o storici, dominò il pensiero sociologico per decenni.La Scuola di Chicago degli anni venti e trenta ereditò parte di questa ideologia, ma cercò di ...
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socioanalisi Procedimento di analisi che ha per oggetto di studio le strutture organizzative istituzionali e le loro dinamiche. Storicamente il termine è stato introdotto a indicare l’analisi dell’istituzione [...] operatori che vi appartengono: non si tratta infatti di psichiatri che operano nelle organizzazioni terapeutiche, bensì di sociologi e psicosociologi che si pongono quali consulenti di organizzazioni scolastiche, di aziende ecc. Il discorso della s ...
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VENEREE, MALATTIE
Giacomo SANTORI
VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095). Se confrontiamo i dati riguardanti la diffusione ed il decorso delle m. v. nel decennio 1948-1958 con quelli [...] nota di diffusione della sifilide e delle altre m. v. va presa in seria considerazione dai medici e dai sociologi.
In Italia la fine del regime regolamentaristico imposta dalla legge Merlin (settembre 1958) ha fatto sorgere vivaci discussioni sulle ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] L’a. si distingue quindi dall’istituzione in quanto della prima si fa parte, alla seconda si è sottoposti. Nella ‘sociologia formale’ (G. Simmel, L. von Wiese), il termine è usato per indicare l’unità elementare dell’agire sociale (prescindendo dalle ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...