LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] riteneva infatti che le condizioni economiche, amministrative e politiche del paese dovessero interessare, oltre quella dei sociologi e dei politici, la competenza specifica dei medici. Collaborò attivamente all'istituzione del corpo degli ispettori ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] i neurologi, i neurochirurghi, i biochimici, i genetisti e i neuroscienziati, dall'altra gli psicologi, gli epidemiologi, i sociologi, gli antropologi culturali. Anche nel suo lavoro quotidiano lo psichiatra impara sempre di più a lavorare in équipe ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] in una popolazione) viene percepita e registrata nei documenti statistici. La malattia sarebbe quindi, secondo alcuni sociologi, una costruzione sociale determinata dalla professione medica. Peraltro, la malattia non è concepita allo stesso modo ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] individui che, oltre a fotografare la situazione, potessero servire da guida per la programmazione dei servizi. Molti sociologi, tuttavia, hanno sottolineato che la salute di una popolazione non è soltanto la somma delle condizioni individuali, e ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] indelebile, dovrebbe stimolare la ricerca morale dei rimedi contro la paura della morte (Fagot-Largeault, 1996). l sociologi ritengono che, nella maggior parte delle società e delle civiltà, "da popoli così primitivi come gli aborigeni australiani ...
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Nell'orizzonte divenuto ormai vastissimo della f. moderna, che spazia dagli antibiotici ai miorilassanti, dai neuroplegici agli anticoagulanti, dai chemioterapici agli antifibrillanti, i filoni di studio [...] dal raffinamento delle sue tecniche, dalla più stretta alleanza con chimici, biochimici e patologi, bromatologi, sociologi, dalle istanze della terapia sempre più giustificate perché spesso soddisfatte, dal potente ausilio di importantissimi ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si apre negli anni Sessanta del Novecento con la messa a punto di metodi di laboratorio utili [...] sole. La letteratura disponibile è del tutto tranquillizzante, anche se esistono critiche, da parte di alcuni sociologi, sul tipo di indagini eseguite, considerate spesso superficiali e non adeguate. Tali critiche sembrerebbero giustificate dall ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Bioetica
Carlo Augusto Viano
1. La disumanizzazione della medicina
La bioetica è spesso concepita come lo strumento con il quale si può riportare sotto il controllo della morale una medicina che a [...] biologica, anche se intesa con larghezza, e che anzi richiedessero l'intervento di molte competenze disciplinari, sociologiche, teologiche, giuridiche e filosofiche. Hellegers poneva al centro della bioetica i 'casi clinici', nei quali sono ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] da E.B. Tylor e J.G. Frazer, tra gli ultimi decenni dell'Ottocento e i primi del nuovo secolo. Anche la sociologia con Spencer e Durkheim preme sulla struttura tradizionale del sapere in nome delle scienze umane. La 'bibbia del primitivo', The golden ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] un organo come il comitato etico, che era costituito non soltanto da medici, ma anche da giuristi, filosofi, sociologi, psicologi e rappresentanti delle comunità religiose; il peso assegnato alla componente medica era diverso da paese a paese.
Venuta ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...