DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] diventata religione e poesia. La filosofia dellareligione, non è la religione e deve esserlo; la filosofia dell'arte .; S. Valitutti, A. C. D. pensatore politico, in Scritti di sociologia e politica in onore di L. Sturzo, Bologna 1953, III, pp. 467 ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Usener per ricuperare attraverso tarde costumanze qualcosa dell'etica e dellareligione popolare prevalente nella Grecia e nell'Italia greca", che fu tradotta anche in italiano in Rivista italiana di sociologia, XVI (1912), pp. 1-15. Non era nel ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] Morale, in un volume a sé: la Sociologia).
Movendo da premesse naturalistiche e rivendicando l'indipendenza della morale dalla religione, l'A. dà rilievo all'efficacia dell'ambiente sociale nella determinazione dei principi normativi che presiedono ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] naturale organismo del lavoro e della proprietà), viola il santuario dellareligione, si sovrappone al diritto, , L. S. Il pensiero politico, Roma 1979; G. Morra, Il pensiero sociologico di L. S., Roma 1979; A. Di Lascia, Filosofia e storia in ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] storia dellareligione, del linguaggio, del costume, quanto per lo straordinario apporto alla conoscenza dell'animo di un bandito. G. Musolino di fronte alla psichiatria e alla sociologia, lavoro che doveva suscitare le aspre critiche di G. Sergi ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] la casa editrice Il Mulino introdusse in Italia la sociologia americana (a partire dal Talcott Parsons) e Critico del ‘laicismo’, che considerava più dogmatico e intollerante dellareligione, M. mantenne vivo per tutta la propria vita il ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] 'alimento" (Petech, V, p. 188). Quanto allo studio dellareligione locale vi si applicò fin da principio: "Per tal fine pp. 113-152; Id., Il matrimonio nel Tibet, in Riv. ital. di sociologia, IV (1900), 1, pp. 149-168; Id., Viaggio nel Tibet delp. I ...
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SICILIANI, Pietro
Alessandro Savorelli
– Nacque a Galatina (Lecce) il 19 settembre 1832, da Vito Antonio Siciliano, possidente e artigiano di Galatina, attivo nel settore conciario, e da Rosa M. Anastasia.
Il [...] . 395-398). La psicologia, posta a base dellasociologia (Della psicogenia moderna in servigio degli studi biologici, storici a causa dell’acuirsi dello scontro in atto con la Chiesa cattolica a proposito dell’insegnamento dellareligione (cfr., ...
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PUGLISI, Giuseppe
Francesco Michele Stabile
PUGLISI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Brancaccio, quartiere della periferia est di Palermo, il 15 settembre 1937, terzo di quattro figli in una famiglia di [...] della sua biblioteca, che spaziavano dalle discipline teologiche, e bibliche in particolare, alle opere di spiritualità, di psicologia e sociologia difficile mettere in atto un uso strumentale dellareligione. Toccava in questo modo nel quartiere ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] un saggio su Kidd, Loria e la funzione sociale dellareligione sistemò infatti le sue riflessioni sulla "vasta e multiforme ), II, Roma 1973, pp. 282, 300-308. Sulla teoria "sociologica" del valore: P. E. Taviani, Il concetto di utilità nella teoria ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...