DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] diventata religione e poesia. La filosofia dellareligione, non è la religione e deve esserlo; la filosofia dell'arte .; S. Valitutti, A. C. D. pensatore politico, in Scritti di sociologia e politica in onore di L. Sturzo, Bologna 1953, III, pp. 467 ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] Morale, in un volume a sé: la Sociologia).
Movendo da premesse naturalistiche e rivendicando l'indipendenza della morale dalla religione, l'A. dà rilievo all'efficacia dell'ambiente sociale nella determinazione dei principi normativi che presiedono ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] della criminalità annoverava l'influenza dellareligione, l'effetto deleterio della carcerazione e l'organizzazione dello attinenti ai suoi studi di diritto, di filosofia e sociologia, altri più specificamente di argomento politico. Se ne segnalano ...
Leggi Tutto
CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] di bandire ogni tipo di dommatismo metafisico e di religione "teocratica". Richiamandosi a Spencer, ma soprattutto al Si può quindi dire che il C. giunga a formulare una sociologiadella conoscenza. Ma in realtà egli non scende in particolari. Ciò ...
Leggi Tutto
BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] più trascurate nell'ambito nazionale: la psicologia, l'etnologia, la sociologia, la metodologia della scienza. Fu nella rivista che vennero pubblicati alcuni significativi saggi banfiani: Filosofia e religione (1940), L'esperienza estetica e la vita ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] si era distinto come conferenziere dell'Accademia di religione cattolica (Cinque dissertazioni…, Roma P. Droulers, Cattolicesimo sociale nei secc. XIX e XX. Saggi di storia e sociologia, Roma 1982, ad ind.; L. Pásztor, La segreteria di Stato e il suo ...
Leggi Tutto
DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] -criticismo kantiano; l'osservazione della "complessità di ogni fatto sociale" storicamente inquadrato; la "religione del vero e del bene stretta con la sociologia, ha il fine precipuo dell'esame critico del fondamento delle ricerche operate dalle ...
Leggi Tutto
DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] un socialismo non marxista, polemizzava vivacemente col sociologo calabrese, avvertendo il pericolo di un distacco, il D. vi collaborò con alcune note sulla religione e sulla divinità e sull'evoluzione della proprietà) la rivista è nota, tra l'altro ...
Leggi Tutto
BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] Noce, intrecciò un serrato dibattito sul marxismo, sulla religione, sulla ideologia religiosa, sulla filosofia postmarxiana.
Nel temi, in parte derivati dalla sociologia americana, delle "relazioni umane" e delle "comunità di fabbrica" insistendo ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] dottrine teocratiche (Diuna storia delle dottrine teocratiche, in Riv. ital. di sociologia, XII [1908], 4- La Cultura, XXX (1911), coll. 430-435; Id., Filosofia e religione nell'Italia contemporanea, in Saggi di storia e politica religiosa, Città di ...
Leggi Tutto
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...