PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] statunitensi sui «persuasori occulti» inaugurati da Vance Packard e recepiti entusiasticamente in Italia, fino naturalmente alla sociologiadellaScuola di Francoforte).
L’obiettivo del gruppo di Agenzia Italia – e di Pirella in particolare – era ...
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LATERZA, Vito
Albertina Vittoria
Nacque a Bari l'11 dic. 1926, figlio di Giuseppe, che dirigeva la tipografia della Gius. Laterza & figli, e di Maria Lembo.
Avrebbe dovuto laurearsi in ingegneria [...] e per la sociologia; si fece più significativa la presenza della tematica meridionale ( della riforma dellascuola media, con il rinnovato impegno nel settore della scolastica, con manuali - soprattutto nel campo della storia, della filosofia e della ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] della dottrina delle élites.
Scontate le leggi sociologiche fondamentali - la legge dell'ineguaglianza e la legge di circolazione delle un vecchio sindacalista e studioso di economia cresciuto alla scuola di Pareto e di Sorel, scrive in questo periodo ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] della successiva dispensa dal servizio, che non ebbe seguito per l'intervento di influenti amici.
Per anni anche incaricato di papirologia giuridica nella facoltà e nella scuola diritto civile, in Riv. ital. di sociologia, XX (1916), pp. 629-634; S ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] , tramite i buoni uffici del cardinal E.-G. Tisserant, una scuola di biblioteconomia frequentata da specializzandi di tutto il mondo.
Intanto il quaternaria (Roma 1930), gustosa analisi sociologica dei costumi e delle tecnologie degli Stati Uniti di ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] questi anni il C. subì l'influenza di quella "scuola economico-giuridica" torinese che avrebbe dato al suo orientamento coltivando anche in grigioverde i suoi interessi sociologici (Il Comando della divisione di Torino e l'agricoltura, Torino ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...