ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] . Questa impostazione avrà una grande fortuna, soprattutto nella filosofia e nella sociologiadellaScuola di Francoforte.
La Scuola di Francoforte
Nel 1941 Herbert Marcuse pubblicò sugli "Studies in philosophy and social sciences" (la rivista ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] esponenti dellascuola marginalista austriaca – già con C. Menger agli inizi del 20° sec., e poi con L. von Mises e F. von Hayek – che si contrappongono alla maggior parte delle teorie ereditate dalla tradizione sociologica. La Scuola di Francoforte ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] del capitalismo e l’inevitabile acutizzarsi del contrasto endemico tra sfruttati e sfruttatori. A sua volta, la sociologia critica dellascuola di Francoforte ha accusato la s. industriale di essere una macchina infernale che snatura e impoverisce l ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] -detentore di cultura dal momento animale della natura come dato biologico. I primi stimoli allo sviluppo della scienza antropologica francese provennero, sul finire del 19° sec., dalla scuolasociologica, e da esigenze speculative e culturali ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] . Lo spirito Toyota, Torino 1993).
A. Pichierri, Introduzione alla sociologia industriale, Torino 1979.
The degradation of work? Skill, deskilling, anteponendo la cultura del l. a quella dellascuola, coerentemente con quanto avviene nelle famiglie in ...
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Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] obbligazioni e di corrispondenti benefici reciproci. La scuola si riferisce ai genitori come soggetti aventi precise a cura di P. Melograni, Roma-Bari 1988.
C. Saraceno, Sociologiadella famiglia, Bologna 1988, 1996².
G. Sgritta, Famiglia, mercato e ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienze sociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] lo più, nella tradizione individualista.
Diverso è l'orientamento dellascuola olista. In questo caso, il p. è il frutto G. Mosca, R. Michels, ma anche Weber nei suoi scritti di sociologia politica - o neoelitisti come Ch. Wright Mills (1956) o, più ...
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La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienze sociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] assunto come principio costitutivo dell'ordine sociale. La nozione di c. è presente alle origini stesse della scienza sociologica: è A. Comte questo punto di vista, sono i rilievi dellaScuola di Francoforte relativamente alla famiglia come agente di ...
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Opinione pubblica
Luciana Giacheri Fossati
La collettività discute e giudica
Quando si parla di opinione pubblica si fa riferimento sia alle persone che in quanto collettività giudicano gli accadimenti [...] Nel 1922 è stato pubblicato il fondamentale lavoro del sociologo americano Walter Lippmann intitolato L’opinione pubblica, destinato tedesco Jürgen Habermas, esponente dellaScuola di Francoforte, che in Storia e critica dell’opinione pubblica (1962) ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...