Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] etico, il pensiero normativo fmirebbe per confondersi con la sociologia morale, e la pragmatica politica si ridurrebbe a un prodotti non può legittimare la discriminazione deldiritto di libera scelta del consumatore. Solo l'indicazione che si ...
Leggi Tutto
Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] diretti e familiari (face-to-face, come dicono i sociologi odierni), non labili né arbitrariamente mutevoli. Pertanto l'individuo unitario della legge statale, come unica espressione deldiritto, si rompe così nella pluralità degli ordinamenti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali deldiritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] l’intera giustizia penale al principio di legalità o certezza deldiritto: «non può un magistrato, sotto qualunque pretesto di del penalista deve diventare pura e semplice conoscenza delle regole. La vecchia scientia iuris, quale storia e sociologia ...
Leggi Tutto
Coscienza
Alberto Oliverio
Lucio Pinkus
Bruno Callieri
Gianna Gigliotti
Dal latino conscientia, derivato di conscire, "essere consapevole" (composto di cum, "con", e scire, "sapere, conoscere"), [...] di svolgere funzioni linguistiche, come l'emisfero di sinistra, ha diritto a una coscienza? E se si accorda all'emisfero destro una come il senso del dovere sia una voce razionale, inscritta però in quella che la sociologiadel Novecento ha chiamato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] ma anche nelle varianti secolarizzate delle dottrine deldiritto naturale): analizzando le quali perviene a quella società, la sua sociologia è prevalentemente, come già aveva rilevato Schumpeter, una «sociologiadel processo politico». Nonostante ...
Leggi Tutto
BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] di scienze e lettere, s. 2, LXVII (1934), pp. 609-670; del 1935 il Saggio sul diritto e sullo stato,nella Riv. internaz. di filosofia deldiritto,XV(1935), pp. 328-376; del 1937 lo scritto Problemi e principii fondamentali di un'estetica filosofica ...
Leggi Tutto
FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] deldiritto in Aristotele (Della filosofia deldiritto presso Aristotele, Torino 1855). Il riconoscimento del infatti, gli interessi alla pedagogia e accentuò quelli per la sociologia e la letteratura.
La sua riflessione filosofica si arricchì ...
Leggi Tutto
PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] Petrone ottenne la libera docenza in filosofia deldiritto all’Università di Roma. Tra i lavori 40-43; 1° marzo, pp. 68-73; G. Del Vecchio, Il comunismo giuridico del Fichte, in Rivista italiana di sociologia, IX (1905), 1, estratto (recensione a I. P ...
Leggi Tutto
Indirizzo filosofico del 19° sec., il cui iniziatore è il francese A. Comte e i cui maggiori rappresentanti sono in Inghilterra J. S. Mill e H. Spencer, e in Italia R. Ardigò. Più in generale, il termine [...] alla sociologia, adottando come principio di spiegazione il fatto sociale inteso come una modalità del fatto tendenze spontanee e creative dell’alunno, e di una scuola positiva deldiritto penale (massimi esponenti C. Lombroso ed E. Ferri), che ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Livorno 1870 - Milano 1930). Positivista, si occupò prevalentemente di problemi biologici, psicologici, sociologici, inserendoli nel quadro di una riflessione filosofica sulla scienza [...] rilievo: Psicologia del ragionamento (1920 sociologia nel corso di filosofia positiva di Augusto Comte (1904); Sur la transmissibilité des caractères acquis. Hypothèse d'une centro-épigénèse (1906; ed. it. 1907); Per una riforma socialista deldiritto ...
Leggi Tutto
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...