Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] deldiritto naturale, bensì dalla Riforma luterana. Furono i non conformisti religiosi del XVII secolo a impegnarsi per primi per i diritti ), Tübingen 1996 (tr. it.: Induismo e buddismo, in Sociologia della religione, vol. II, Torino 1976).
Weber, M ...
Leggi Tutto
OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] in Scritti politici e di filosofia della storia e deldiritto, Torino 1965, p. 270). Contestare al popolo processi di formazione della pubblica opinione, sono stati elaborati, dai sociologi e dai politologi, due grandi modelli. Uno è il cosiddetto ...
Leggi Tutto
Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] la cultura giuridica, che si sviluppava dall'incontro deldiritto romano e delle regole interne della Chiesa, o on the sociology of knowledge (1923-1929), London 1952 (tr.it.: Sociologia della conoscenza, Bari 1974).
Rossi, P., Viano, C.A., Storia ...
Leggi Tutto
ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] in modo particolarmente chiaro, secondo Lukács, nel diritto, dove si ha una sistemazione razionale di tutte importanti ricerche che sono diventate dei classici della moderna sociologiadel lavoro.Tra queste merita di essere ricordata la ricerca ...
Leggi Tutto
Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] stati privati del sussidio. Secondo tale legislazione, infatti, gli indigenti avevano diritto a un -357.
AA.VV., Storia fotografica del lavoro in Italia (1900-1980), Bari 1981.
AA.VV., Il lavoro che cambia, in "Sociologiadel lavoro", 1984, VII, 23, ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] quanto capacità personale di tutela, di incremento e di piena attuazione deldiritto, è nozione che si riconnette a quella di patronus e, autorità carismatica.
Un esempio di utilizzazione sociologicadel concetto di autorità come una regolarità ...
Leggi Tutto
Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] In una tale società la forza è l'unico strumento deldiritto; essa, che nel sistema feudale era riservata ai ceti dominanti -1994.
Cutrera, A., La mafia e i mafiosi. Saggio di sociologia criminale, Palermo 1900.
Falcone, G., Padovani, M., Cose di ...
Leggi Tutto
Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] morte dell’arte’; ma anche grazie alle pagine di sociologiadel lavoro intellettuale e della comunicazione di mercato scritte da il proprio viaggiatore a tal punto da avere il desiderio-diritto di massacrarlo.
Quarta e ultima stazione: Into the wild ...
Leggi Tutto
Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] in passato. Questo aspetto sociologicodel risveglio dell'islam non viene abbastanza sottolineato. La diffusione del pensiero di ‛Alī Sharī detta sharī‛a, che effettivamente si adatta più deldiritto moderno alla psicologia dei fedeli, in quanto fonda ...
Leggi Tutto
Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] riuniti in lui. Egli era perfino l'unica "fonte deldiritto", come vuole Weber; creava e distruggeva la norma, senza tr. it.: I virtuosi e la contro-cultura, in "Rassegna italiana di sociologia", 1973, XIII, 3, pp. 431-452).
Schiffer, I., Charisma: ...
Leggi Tutto
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...