KORSCH, Karl
Giuseppe Bedeschi
Uomo politico, sociologo e filosofo tedesco, nato a Tostedt nel 1886, morto a Cambridge (Massachusetts) nel 1961. Nel 1920 aderì al Partito Comunista Tedesco Unificato [...] il concetto di totalità, in forza del quale il marxismo non è né economia, né filosofia, né storia, né teoria deldiritto e dello stato, ecc., bensì sociologia materialistica, fondata sui principi metodologici della specificazione e del mutamento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] a cominciare da quello di Bologna, il faro del rinnovamento deldiritto nella nuova Europa. E ciò vale sia per i Pareto (Manuale di economia politica, 1906, e Trattato di sociologia generale, 1916), a Maffeo Pantaleoni (Principii di economia pura, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] (in particolare verso il diritto e l’economia) che caratterizzavano la sua concezione del lavoro storico, Volpe respingeva la dissoluzione della storiografia in altri modelli scientifici e una sua subordinazione alla sociologia e ai procedimenti ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] Alcuni esponenti della recente ricerca psicologica e sociologica su argomenti concernenti l'Africa, egli affermava vale per lo studio deldiritto africano. Un esempio significativo in questo campo è rappresentato da un'opera del giurista nigeriano T. ...
Leggi Tutto
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] tipologica della πόλιϚ paragonabile a quelle proposte dalla sociologia moderna, da Marx a Weber. Essi ne è, anzitutto, la contraddizione tra l'originaria definizione territoriale deldiritto alla cittadinanza (dovuta alla proprietà di un lotto di ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] nell’amore di suoi figli, il riconoscimento pratico deldiritto della libertà e indipendenza religiosa»5.
Su queste . 1918-1921, Torino 2009.
2 L. Sturzo, Chiesa e Stato. Studio sociologico-storico, 2 voll., Bologna 1978: II, p.153.
3 F. Traniello, ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] An: «mai come in questo momento la frontiera deldiritto alla vita coincide col futuro politico della nazione e con Lega Nord cfr. I. Diamanti, La Lega. Geografia, storia e sociologia di un nuovo soggetto politico, Roma 1993. Cfr. anche Figli di un ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] privilegia l'azione sindacale che, dal punto di vista deldiritto, è illegale; b) sindacalismo legalitario, che non e P. Naville), Paris 1962 (tr. it.: Sociologiadel sindacato, in Trattato di sociologiadel lavoro, a cura di G. Friedmann e P. ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] segreta, è opportuno fare ricorso alla definizione elaborata dal grande sociologo tedesco Georg Simmel (v., 1908; tr. it., p. per tutti gli uomini, partendo dalle premesse del 'diritto naturale', si arrivasse gradualmente, ma necessariamente, ...
Leggi Tutto
I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] necessarie. Anche la conoscenza e l’insegnamento deldiritto naturale può progredire nella Chiesa come qualsiasi altra Si trattava di una formazione che aveva alle spalle una realtà sociologica, più che una comunità di fede: la religione cattolica era ...
Leggi Tutto
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...