CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] del diritto, questa gli venne concessa dal ministro dell'Educazione Nazionale nel dicembre 1933.
Sempre in quegli anni filosofiche, ibid. 1931; Itinerario della rinascita spirituale, Roma 1946; Spunti di sociologia, ibid. 1948; Breviario spirituale ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] esseri umani differiranno a seconda dell’educazione e della risposta agli stimoli dell’educatore. Ma le differenze e antropologia, sociologia. Mentre da una costola del darwinismo si sviluppava l’antropologia come scienza positiva dell’animale umano ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] ancora attuale, della concezione greca, specialmente platonica, dell'educazione e quindi della formazione dell'uomo. Questa tesi limite della criticità di quest'ultima. Il G. completò tale interpretazione con i saggi Storicismo e sociologia nella ...
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SCHUPFER, Francesco
Natale Vescio
– Nato a Chioggia, il 6 gennaio 1833, da Francesco, che esercitava il ruolo di pretore, e Anna Duse Masin, studiò giurisprudenza a Innsbruck e, successivamente, [...] un poderoso impegno di risistemazione (in Rivista italiana di sociologia, XIV (1910), p. 238), puntualizzava che il Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero dell’Educazione Nazionale, Direzione Generale dell’Istruzione Superiore, Divisione ...
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Centro sperimentale di cinematografia
Caterina D'Amico
Scuola di formazione superiore in campo cinematografico, fondata a Roma nel 1932. Comprende anche la Cineteca nazionale e la maggiore biblioteca [...] direzione di Blasetti e il controllo dei ministeri dell'Educazione nazionale e delle Corporazioni: in un primo momento la Scuola insegnamenti tecnici corsi di psicologia, storia, economia e sociologia, in un nuovo ordinamento che non prevedeva più ...
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VALITUTTI, Salvatore
Paolo Soddu
– Nato il 30 settembre 1907 a Bellosguardo, in provincia di Salerno, da Giuseppe e da Amelia Macchiaroli.
Compì gli studi a Salerno al Regio istituto tecnico e scuola [...] eccezionali» (Melis, 2018, p. 511) dal giovane ministro dell’Educazione nazionale; fu prima a Mantova dal 1937 al 1939, quindi di scienze politiche dell’Università di Roma, prima sociologia e quindi, dal 1962-63, dottrina dello Stato. Entrato a ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] . Molto vicino a Bottai, allora ministro dell’Educazione nazionale, al suo rientro in Italia Pellizzi G. Bechelloni, C. P.: ricordo scomodo di un outsider, in Rassegna italiana di sociologia, XX (1979), 4, pp. 545-556; R. De Felice, Mussolini il duce ...
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SERGI, Giuseppe.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 20 marzo 1841, secondogenito di Paolo, impiegato, e di Alessandra Brigandì.
La sua infanzia fu segnata dai moti siciliani del 1848 e dalla loro [...] , 1911, vol. 16, p. 362). Continuò a insistere sul valore dell’educazione per migliorare la razza e frenare la degenerazione, «purché sotto la guida della biologia» (L’eugenica. Dalla biologia alla sociologia, ibid., 1914, vol. 19, p. 376) e dunque ...
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TORRACA, Francesco (Francesco Paolo Giuseppe). – Nacque a Pietrapertosa (Potenza)
Paolo Rigo
il 18 febbraio 1853. Suo padre Luigi fu notaio – di simpatie liberali e favorevole all’Unità d’Italia – ed [...] particolarmente sensibile rispetto alla funzione dell’educazione, che può essere considerata un vero e proprio dovere laico, non manca di dare un’allora inedita, originale attenzione alla psicologia, alla sociologia e alle teorie antropologiche già ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] volume che tratta la Sociologia può essere considerato., con lo scritto sul darwinismo, il testo maggiore della pedagogia del De Dominicis.
In esso si afferma non solo la necessità dell'educazione "per la conservazione della specie", ma soprattutto ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...